Stangata fiscale e buco sanità, pronta la manovra bis: ritoccata l'Irpef e niente aumenti sul bollo. Iv e Azione chiedono lo slittamento

Irpef senza aumenti fino a 28 mila euro di reddito e incrementi ridotti nella fascia 28-50 mila. Niente +10% sul bollo auto. Ecco gli interventi alla manovra fiscale della giunta Proietti, nata per coprire il disavanzo in sanità e ricalibrata sulla base dei nuovi numeri del Mef.

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La manovra da 323 milioni di euro in tre anni non sarà ritirata ma rimodulata in base alla reale entità del deficit sanitario; a -34 milioni a cui però si aggiunge il fondo di dotazione da rifinanziare

Resta l'Irap al +0,5, balzello che le associazioni di categoria hanno chiesto  - al momento inutilmente - di togliere. La manovra bis sarà presentata lunedì a sindacati e rappresentanze datoriali. Intanto il fronte del centrosinistra si disunisce. Iv e Azione, il polo centrista, vuole un altro approccio. C'è la richiesta di un rinvio della manovra per attuare prima una serie di interventi di riordino e razionalizzazione della sanità. Non solo: vanno verificate tutte le poste del bilancio per accertare la presenza di ulteriori risorse che potrebbero evitare la stangata.

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Intanto Fratelli d'Italia ha iniziato la raccolta firme on line e con i gazebo in piazza: stando ai numeri di ieri si è già arrivati a 3.500 sottoscrizioni su base regionale. La richiesta è quella del ritiro della manovra.