Svenuto in strada, muore in ospedale: mistero sul decesso di un giovane cinese a Perugia

Un ragazzo cinese di circa 20 anni è morto stamattina, mercoledì 25 dicembre, in pronto soccorso a Perugia, dopo essere stato trovato esanime in via Di Duccio, nel quartiere di Monteluce, da un passante attorno alle 7.40.
Secondo quanto appreso, il giovane era già in coma al suo arrivo al Santa Maria della Misericordia, un coma profondo dal quale non si è mai ripreso. Il ragazzo aveva in corpo un'altissima quantità di alcol che potrebbe aver contribuito allo stato di coma in cui si trovava. Durante la rianimazione in pronto soccorso tuttavia il giovane è andato in arresto cardiaco e non c'è stato modo di salvarlo. Non sono ancora chiare le cause del decesso.

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Sul corpo del ragazzo infatti sono state riscontrate ferite ed escoriazioni, la cui natura deve ancora essere stabilita. Una ferita alla fronte, di per sé non mortale, potrebbe essere compatibile con la caduta (è stato trovato esanime in strada a terra), mentre alcune particolari escoriazioni agli arti inferiori, nell'interno coscia, non trovano compatibilità con una caduta a terra mentre camminava. Il giovane stava forse tornando a casa dato che risiederebbe in un dei palazzi accanto al luogo del ritrovamento.
Sul posto in un primo momento è intervenuta l'ambulanza del 118 chiamato dal vicino di casa, poi, dopo l'allerta alla polizia, a Monteluce sono intervenuti in forze la squadra mobile, la scientifica e la volante della questura. Gli accertamenti sono coordinati dal pm della procura di Perugia, Maria Chiara Vedovato e sono volti a ricostruire sia l'esatta dinamica che ha portato alla morte del ragazzo che le sue ultime ore in vita. Al momento non viene esclusa nessuna ipotesi, sono in corso tutti gli accertamenti.

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