Misteri reali
Aiko, principessa del Giappone in abiti tradizionali
In Giappone è popolare e, diciamocelo, anche rivoluzionaria. Perché ha cominciato a lavorare (senza rinunciare ai doveri di palazzo che il rango le impone) e perché è una principessa senza trono. Lei no, non può diventare imperatrice. Un fatto che sta scatenando polemiche nel Paese, anche e soprattutto nel giorno del suo compleanno. Parliamo di Aiko del Giappone che oggi, domenica primo dicembre, compie 23 anni.
Aiko è l’unica figlia dell'imperatore Naruhito e dell'imperatrice Masako, si è laureata all'università all'inizio di quest'anno e da allora ha partecipato a doveri ufficiali e rituali di palazzo mentre lavorava presso la Società della Croce Rossa. Il suo futuro? La legge giapponese le impone di rinunciare al suo status reale e di lasciare la famiglia se si sposa con un membro della famiglia imperiale. La stragrande maggioranza dell'opinione pubblica del Paese è favorevole alla modifica della legge per consentirle di rimanere reale e diventare imperatrice, ma c’è un ostacolo: i conservatori nel partito al governo insistono nel mantenere la successione esclusivamente maschile.
Per la cronaca la famiglia imperiale giapponese, in rapida diminuzione, conta solo 16 membri, tra cui quattro uomini. Dicevamo del compleanno: Aiko lo avrebbe festeggiato con i suoi genitori al palazzo imperiale di Tokyo. Quanto alla legge che le impedisce di diventare imperatrice, questa risale al 1947 e consente solo agli uomini di salire al trono e costringe le donne reali che si sposano al di fuori della famiglia a rinunciare al loro status. Con un solo giovane membro maschio, ciò mette in pericolo la sopravvivenza della monarchia antica di 2.000 anni. Il membro maschio più giovane della famiglia imperiale, il principe Hisahito, cugino diciottenne di Aiko, è attualmente l'ultimo erede legittimo.
Il mese scorso, il comitato per i diritti delle donne delle Nazioni Unite a Ginevra ha pubblicato un rapporto in cui chiedeva al governo giapponese di consentire un imperatore donna, tra le altre questioni che ostacolano l’uguaglianza di genere nel paese. Il capo del gabinetto Yoshimasa Hayashi ha respinto il rapporto come "deplorevole" e "inappropriato".
La principessa intanto, trapela che adori passeggiare con i suoi genitori e giocare a pallavolo, tennis e badminton con i funzionari del palazzo, ma ciò che pensa della legge che le impedisce di sedere su un trono perché donna, non è dato a sapere.
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