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IL PERSONAGGIO

Mohamed Alabbar, il magnate arabo che ha acquistato il castello di Antognolla: suoi anche il Burj Khalifa e il Dubai Mall

Clementina Civitavecchia

23 Ottobre 2025, 13:51

Mohamed Alabbar, il magnate che ha acquistato il castello di Antognolla: suoi anche il Burj Khalifa e il Dubai Mall

Mohamed Alabbar

Mohamed Alabbar, il magnate arabo tra i più ricchi del mondo che ha acquistato il castello di Antognolla Golf & Resort, è il fondatore di Emaar Properties, una grande società immobiliare degli Emirati Arabi Uniti, famosa per aver creato alcuni dei progetti più iconici di Dubai come il Burj Khalifa (il grattacielo più alto del mondo), il Dubai Mall, la Dubai Fountain e la nuova area urbana Dubai Creek Harbour, che punta a diventare la città del futuro, sostenibile e tecnologica.

Burj Khalifa

Il Burj Khalifa è il grattacielo più alto del mondo, con un’altezza di 829,80 metri, che supera le Torri Gemelle di oltre il doppio (circa 412 metri in più). Si sviluppa su 163 piani che ospitano uffici, abitazioni private di lusso, un hotel Armani, una palestra su due livelli, la piscina più alta del mondo e una moschea situata al 76° piano. Grazie alla sua incredibile altezza, la forma ispirata al fiore di Hymenocallis è visibile da circa 92 km.

Dubai Mall

Tra le proprietà più celebri di Alabbar c’è il Dubai Mall, inaugurato nel novembre 2008 nel cuore di Downtown Dubai, oggi tra i centri commerciali più grandi e visitati al mondo.

La sua grandezza in numeri: 400.000 m² (circa 50 campi da calcio), 95 ascensori, 150 scale mobili, 1.200 negozi, 120 ristoranti e circa 100 milioni di visitatori l’anno. Il suo fascino unisce shopping e intrattenimento grazie a poli di attrazione spettacolari:

  • Dubai Aquarium & Underwater Zoo: uno degli acquari più grandi al mondo, con una vasca da 10 milioni di litri che ospita oltre 33.000 animali di 85 specie, inclusi 400 squali. Un tunnel trasparente permette di camminare attraverso l’acquario.

  • Ice Rink: pista di pattinaggio di dimensioni olimpiche per fino a 2.000 spettatori, visibile anche da due livelli del mall.

  • Sega Republic: grande parco giochi con simulatori 3D, cinema multisala con 22 schermi e 2.800 posti, e il Dino Park con il rarissimo scheletro di Diplodocus longus di 155 milioni di anni.

  • Flagship store e lusso: marchi come Chanel, Dior, Gucci, Louis Vuitton, grandi magazzini Galeries Lafayette e Bloomingdale’s, oltre al Gold Souk con più di 220 gioiellieri.

  • Installazioni artistiche e attrazioni: Dubai Mall Waterfalls con statue di tuffatori argentati, e aree esterne con le Wings of Mexico e il Cavallo Nero di Fernando Botero.

Nell'agosto 2025 il mall ha ospitato la Dubai Mallathon, maratona indoor con percorsi da 2,5, 5 o 10 km, con arrivo davanti a un food court. “Il riscontro è stato incredibile, hanno partecipato persone di ogni età e classe sociale”, ha dichiarato Fawzia Faridoon, responsabile degli eventi comunitari del Dubai Sports Council.

Dubai Fountain

La Dubai Fountain, la fontana più grande del mondo, non è stata progettata direttamente da Emaar ma da Wet Design, società californiana nota anche per le fontane del Bellagio di Las Vegas.

Dal 1° ottobre 2025 ha un nuovo look firmato Emaar: luci più nitide, suoni più intensi e una nuova coreografia.

Ogni giorno offre spettacoli alti fino a 150 metri (come un palazzo di 50 piani), con oltre 6.600 luci, 25 proiettori a colori e un sistema di filtraggio dell’acqua per mantenere cristallino il Burj Dubai Lake. Qui si sono esibiti artisti come Adele, Pavarotti, Lionel Richie, Edith Piaf, Lady Gaga e i K-pop Exo. Nel 2015, il principe Sheikh Hamdan l’ha attraversata su una zipline sospesa a oltre mezzo chilometro d’altezza.

Dubai Creek Harbour

Tra i progetti più ambiziosi di Alabbar, è una vera e propria nuova Downtown vicino al porto di Dubai Creek: esiste già, ma è ancora in sviluppo. Ad oggi sono state completate aree residenziali e commerciali come The Island District e Creek Beach. In corso o in progettazione: Dubai Square City (grande centro commerciale) e la Dubai Creek Tower, destinata a diventare il nuovo grattacielo più alto del mondo. Obiettivo: una micro-città futuristica con forte accento su sostenibilità ambientale e qualità della vita. Completamento previsto tra il 2027 e il 2030.

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