Diciassettenne denuncia: accerchiata e aggredita dal branco ai Baracconi

Accerchiata, insultata, presa a pugni e calci in faccia. Hanno infierito anche mentre era a terra. Non contenti, una volta che la vittima si è rialzata, l’hanno aggredita ancora, una seconda volta.

E’ quanto denuncia una diciassettenne assistita dagli avvocati Lucia Vinci e Alessandro Lucidi. L’aggressione - stando alla querela - sarebbe avvenuta sabato sera ai Baracconi. La minorenne ha i segni - ecchimosi ed escoriazioni - su tutto il corpo. “L’hanno colpita con i calci anche mentre era a terra”, fanno sapere i due avvocati, che ieri hanno parlato con la ragazza accompagnata dai genitori.

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La diciassettenne, italiana, sarebbe andata al luna park di Pian di Massiano con alcune amiche. Poi sarebbe stata avvicinata da un conoscente che con una scusa l'avrebbe fatta allontanare dalle proprie amiche per poi essere aggredita. Assalita dal branco. Il movente? Gelosia, stando al racconto della stessa vittima.

“La nostra assistita”, spiegano ancora i due legali, “è colpevole di aver fatto amicizia con un ragazzo di cui si sarebbe invaghita un’altra giovane”. Da lì sarebbe nata la contesa. Senonché le due ragazze si sarebbero chiarite, ma una delle amiche della ragazza gelosa glie l’avrebbe giurata, pianificando il pestaggio.

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“È stata circondata da un gruppo di ragazzi e ragazze - spiegano i due professionisti - non appena arrivata nell’area delle giostre. C’erano sia maschi, tra cui alcuni di origine straniera e ragazze. Insulti, minacce e poi le botte, fino a farla cadere a terra. Hanno continuato, con calci dappertutto, anche sul volto. Di fronte a queste violenze è inevitabile la denuncia”, concludono gli avvocati Vinci e Lucidi.