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Umbria

Fai, scopri i Luoghi del cuore in Umbria in vetta alle preferenze

Sabrina Busiri Vici

25 Gennaio 2025, 09:32

Gubbio

Parco Ranghiasci

Parco Regina Margherita ad Assisi e Parco Ranghiasci di Gubbio sono tra i luoghi più votati in Umbria nel censimento I luoghi del cuore , promosso dal Fai (Fondo per l’ambiente italiano) in collaborazione con Intesa Sanpaolo. Fino al 10 aprile, tutti, anche coloro che hanno già votato, possono continuare a partecipare, garantendo un futuro di tutela e valorizzazione ai propri luoghi amati.

Parco Regina Margherita ad Assisi è attualmente al primo posto della classifica provvisoria. Situato nella parte alta della città, il parco si estende su circa 10.000 metri quadrati e riflette lo stile neoclassico dell’epoca. Inaugurato nel 1909 e intitolato a Margherita di Savoia, il parco è diventato un simbolo di identità culturale per gli abitanti di Assisi, ospitando eventi e manifestazioni grazie al supporto dei volontari del Gruppo Fai di Assisi. Viali ombreggiati, fontane, statue e un laghetto con specie di uccelli acquatici adornano questo spazio verde.

Segue il Parco Ranghiasci di Gubbio, situato alle pendici nord del Monte Ingino. Realizzato a metà Ottocento dal Marchese Francesco Ranghiasci Brancaleoni, il parco presenta uno stile anglosassone con edifici neoclassici e medievali. Dopo un periodo di decadenza, la Provincia di Perugia e il Comune di Gubbio hanno avviato lavori di recupero, rendendolo nuovamente accessibile al pubblico. Qui, i visitatori possono ammirare le geometrie delle torri e degli edifici della Gubbio medievale.

Il censimento de I luoghi del cuore offre l’opportunità di votare e sostenere questi luoghi per garantirne la salvaguardia e valorizzazione. Oltre ai primi tre classificati nazionali, che riceveranno rispettivamente 70.000, 60.000 e 50.000 euro, i luoghi che raggiungono la soglia di 2.500 voti possono ambire a un contributo economico, candidandosi al bando che il Fai apre dopo ogni censimento. Questa iniziativa genera effetti virtuosi per i luoghi segnalati, che possono beneficiare di impatti positivi economici, sociali, culturali e ambientali grazie alla visibilità ottenuta durante i mesi di voto.

Dal 2004, Intesa Sanpaolo affianca il Fai in questa iniziativa a favore della tutela e valorizzazione delle bellezze artistiche e naturali del Paese. Il censimento è realizzato con il patrocinio del Ministero della Cultura. Anche in occasione della 12esima edizione, Rai conferma l’impegno del servizio pubblico multimediale alla promozione, cura e tutela del patrimonio culturale, artistico e paesaggistico italiano.

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