Buen Camino fa il pieno in Umbria: Checco Zalone è il re Mida del botteghino. Tutti i numeri sala per sala

Non è solo un ritorno, è un vero e proprio terremoto cinematografico. Checco Zalone, a quasi sei anni da “Tolo Tolo”, torna al grande schermo e l’Umbria risponde con numeri “che possono anche salvare la stagione”. Parola di alcuni esercenti umbri. Il nuovo film Buen Camino, uscito nelle sale lo scorso 25 dicembre, ha infatti scatenato una corsa al biglietto da record nelle principali città della regione, confermando il comico pugliese come l’unico vero "re Mida" del botteghino italiano.

Buen Camino è il re del Natale: Zalone domina il botteghino e rilancia il cinema italiano

Secondo i primi dati del report Cinetel, il trend umbro ricalca perfettamente il trionfo nazionale (che ha visto il film incassare quasi 27 milioni di euro in soli quattro giorni, 6 milioni solo il giorno di Natale). A Perugia, i multiplex come il The Space Gherlinda (18 mila presenze) e l'UCI Cinemas (oltre 12 mila) hanno registrato il "tutto esaurito" in quasi tutte le proiezioni pomeridiane e serali del weekend di Santo Stefano. Situazione analoga a Terni, con il Cityplex Politeama (1.700) e The Space (15 mila). Il film sta incassando bene anche in Umbria, ma mentre nelle multisale è più evidente la fila alle casse, nei cinema del centro storico di Perugia la situazione è più tranquilla, anche se è comunque ottima l’affluenza durante le proiezioni nelle diverse fasce orarie, come sottolinea Riccardo Bizzarri, presidente regionale Anec, l'Associazione nazionale esercenti cinema, gestore anche del Cinema Zenith (quasi 600 presenze) di Perugia. Mauro Gatti, della Cinegatti che gestisce il cinema Méliès a Perugia (224 presenze) e il Carpine di Magione (471), parla di un afflusso importante: “Anche se non ci sono molti film di qualità in questo periodo possiamo dire che grazie a Zalone a Natale è andata meglio degli ultimi anni post-pandemia. Fa contente tutte le sale, non solo i grandi complessi, perché è una boccata di ossigeno anche per i cinema più piccoli”. Vanno bene quindi anche le prenotazioni e presenze nelle sale di Foligno (Politeama Clarici, 7mila presenze), ma anche Umbertide, Città di Castello e Spoleto (1.200).

Addio a Brigitte Bardot, quell'estate in Umbria: dal set a Spoleto agli scatti al Lago di Piediluco

Nel 1961 arrivò alla città dei due mondi per girare alcune scene del film Vita privata di Louis Malle

Il film ha assorbito oltre il 70% degli incassi totali in Italia. Ed in Umbria, ad una prima stima si può parlare di circa 50.000 spettatori che hanno già visto la pellicola nei primi cinque giorni. E le previsioni sono ancora più ottimistiche, con cifre che raddoppieranno da qui alla Befana. Il "fenomeno Checco" non accenna a fermarsi e promette di polverizzare ogni record precedente.