Scopri chi è Rita De Crescenzo, dalla difficile gravidanza al caso di Roccaraso: "Sono una napoletana regolarizzata, faccio le fatture"

La nuova stagione di Belve, il programma cult condotto da Francesca Fagnani su Rai 2, riparte stasera, martedì 28 ottobre, con una puntata già al centro di dibattiti sui social. Lo show si apre con un ospite destinato a far parlare: Rita De Crescenzo, la tiktoker napoletana seguitissima ma spesso al centro di critiche per i suoi contenuti e il linguaggio sopra le righe.

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Chi è

Rita De Crescenzo è la tiktoker e influencer napoletana che, con quasi 2 milioni di follower, ha saputo trasformare la sua personalità travolgente in un vero fenomeno mediatico. Nata a Napoli nel 1979, Rita ha saputo reinventarsi durante la pandemia, passando dalle prime pubblicazioni su TikTok nel 2020 a una popolarità nazionale, grazie a video virali e a una narrazione autentica e provocatoria della propria vita.​

Tra trash, autenticità e polemiche

Oltre ai video, Rita De Crescenzo ha avviato una carriera musicale con brani come "Ma te vulisse fa na gara e ballo?" e si è spesso fatta notare per i suoi concerti improvvisati in strada, capaci di bloccare il traffico partenopeo. Tuttavia, la sua storia è segnata da eventi controversi: è stata coinvolta in vicende giudiziarie, tra cui una gravidanza da ragazzina con un esponente della camorra e un arresto nel 2007 per spaccio di droga dal quale è poi stata assolta. Il suo percorso personale include anche l’esperienza di madre e nonna, compagna di Salvatore Bianco, a sua volta social addicted.​

Il caso Roccaraso e le sue responsabilità

Nel gennaio 2025 è balzata agli onori della cronaca per il cosiddetto "caso Roccaraso": dopo aver esaltato le bellezze della località abruzzese in vari video, oltre 10mila turisti hanno invaso la città, causando disagi e traffico paralizzato. Il sindaco Francesco Di Donato ha attribuito una parte della responsabilità a Rita e alle agenzie di viaggio low cost, accendendo il dibattito nazionale sul ruolo degli influencer e sulla responsabilità nell’uso dei social.​

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Economia, guadagni e critiche

Quando fu stata messa sotto pressione da Giletti durante un'ospitata a Lo stato delle cose, sui guadagni generati dalle sue attività, Rita aveva risposto con ironia: "Sono una napoletana regolarizzata, faccio le fatture". Sul flusso turistico e le difficoltà organizzative, l’influencer rivendica il contributo economico portato a Roccaraso, sostenendo che i disagi derivano dalla poca preparazione del territorio: "Abbiamo portato i soldi, è il sindaco che non è organizzato. Mi scuso per i maleducati, ma non è colpa mia".​

Le ombre del passato

Durante l’intervista con Giletti erano emersi anche temi delicati del vissuto di Rita De Crescenzo: "Io non faccio parte della camorra, sono stata accusata e poi ne sono uscita. Ho denunciato la camorra, mi sono ripulita, ho pagato sulla mia pelle". L’influencer si mostra orgogliosa del percorso di riscatto, nonostante lo stigma e le critiche ricevute anche per aver difeso Tony Colombo e Tina Rispoli, coinvolti in indagini di associazione mafiosa.