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Alexander Bublik, chi è l'avversario di Sinner all'Us Open: "Preferisco il challenger di Torino a una finale Slam in doppio". Età, ranking e carriera

Ilaria Albanesi

01 Settembre 2025, 22:59

Alexander Bublik, chi è l'avversario di Sinner all'Us Open: "Preferisco il challenger di Torino a una finale Slam in doppio". Età, ranking e carriera

Dopo HalleJannik Sinner si troverà di nuovo contro Alexander Bublik. Il numero 24 del ranking Atp è approdato agli ottavi di finale degli Us Open dopo aver superato in cinque set il padrone di casa Tommy Paul.

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"Sarà dura, molto dura - ha dichiarato Bublik in vista della sfida contro il numero uno al mondo -. Non sono ancora riuscito a batterlo sulla distanza dei cinque set, ma proverò a recuperare al meglio dopo questa partita e vedremo cosa accadrà. Cercherò di sfruttare le mie chance".

Chi è Alexander Bublik

Nato in Russia il 17 giugno 1997, dal novembre 2016 ha scelto di cambiare cittadinanza sportiva, passando al Kazakistan. Alla base della decisione, il mancato supporto ricevuto dalla Federazione russa, che - a suo dire - non si sarebbe mai realmente interessata alla sua crescita.  

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Fa il suo debutto tra i professionisti nel 2011 in un torneo Futures in Russia, ma inizia a giocare con maggiore regolarità nel 2016. A settembre fa il suo esordio con una wild card nel tabellone principale dell'ATP al St. Petersburg Open, ma esce al primo turno. Supera per la prima volta le qualificazioni di un torneo ATP al Kremlin Cup e ottiene la sua prima vittoria nel circuito maggiore superando Kravcuk.

Al turno successivo firma l'impresa più importante della sua carriera fino a quel momento, superando in due set il numero 13 del ranking Roberto Bautista Agut. Il suo cammino si ferma ai quarti di finale contro Pablo Carreño Busta, futuro vincitore del torneo, che lo elimina in tre set. Grazie a questo exploit guadagna 56 posizioni nel ranking, salendo fino alla 210esima. Chiude la stagione al 205esimo posto della classifica mondiale. Nel gennaio 2017 Bublik supera per la prima volta le qualificazioni in uno Slam, accedendo al tabellone principale degli Australian Open, dove sorprende il numero 16 del mondo Lucas Pouille al debutto prima di fermarsi al secondo turno. Il mese successivo conquista il suo primo titolo Challenger al Morelos Open superando Nicolas Jarry in finale.

Dopo l'eliminazione nelle qualificazioni al Roland Garros, entra a Wimbledon come lucky loser ma viene sconfitto al primo turno dal nº 1 ATP Andy Murray. Ad agosto vince il titolo all’Aptos Challenger e a settembre, grazie anche alle semifinali raggiunte a Istanbul, entra per la prima volta nella top 100, salendo al 95esimo posto. Nel 2018 Bublik attraversa un periodo difficile: vince un solo incontro nel circuito maggiore e fatica anche nei Challenger. Ad agosto esce dalla top 200 e scivola fino al 253esimo posto. Chiude l'anno in ripresa conquistando il titolo Challenger di Bratislava partendo dalle qualificazioni.

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Dopo un avvio incerto, nel 2019 debutta in Coppa Davis con la maglia kazaka battendo Joao Sousa. Vince tre titoli Challenger a Budapest, Pau e Monterrey e torna nella top 100. Al Roland Garros ottiene la sua prima vittoria in uno Slam, mentre agli US Open raggiunge il terzo turno, traguardo inedito per lui in uno Slam, chiudendo l'anno al 48esimo posto mondiale.

Nel 2021 arriva per la prima volta al terzo turno di Wimbledon, mentre a settembre sale al numero 34 del ranking ATP, miglior posizione in carriera fino a quel momento. Nel 2022 conquista il suo primo titolo ATP a Montpellier battendo in finale il numero 3 del mondo Alexander Zverev. A febbraio entra nella top 30. Nel 2023  giugno trionfa all’ATP 500 di Halle superando nell'ordine Coric, Struff, Zverev e Rublev in finale, entrando così per la prima volta nella top 30. Raggiunge per la prima volta il quarto turno a Wimbledon e sale al 25esimo posto. In ottobre conquista anche l'ATP 250 di Anversa battendo in finale Arthur Fils. Chiude la stagione al 32esimo posto mondiale.

Nel 2024 apre l'anno con il titolo a Montpellier e diventa il primo giocatore a vincere un torneo ATP rimontando da un set di svantaggio in ogni turno. Dopo la finale a Dubai persa contro Humbert entra per la prima volta nella top 20. Al Madrid Open raggiunge gli ottavi battendo Ben Shelton e tocca il 17esimo posto mondiale. I risultati deludono negli Slam e negli ultimi tornei dell’anno, ma chiude comunque al 33esimo nel ranking.

Nei primi mesi del 2025 fatica a ritrovare continuità: ottiene solo due vittorie nei primi otto incontri ATP e scivola all'82esimo posto. A marzo è finalista al Challenger 175 di Phoenix e ad aprile torna al successo dopo oltre un anno vincendo il Challenger di Torino. Al Madrid Open batte il numero 8 del mondo Rublev ma viene poi dominato da Jakub Mensik agli ottavi.

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Al Roland Garros conquista i quarti di finale - iprimo tennista kazaro della storia a raggiungerli in un torneo del Grande Slam - ma viene battuto da Jannik Sinner. Il kazaro riuscirà poi a sconfiggere l'altoatesino solo poche settimane dopo ad Halle, conquistando la prima vittoria in carriera contro un numero uno del ranking - torneo che poi andrà a vincere in finale contro Daniil Medvedev (6-3, 7-6). 

Le provocazioni sul doppio

In una recente intervista rilasciata al giornalista Ben Rothenberg - e pubblicata su Bounces - Bublik a parlato del suo rapporto con il doppio nel tennis: "In passato si giocava per soldi. Adesso invece a fare la differenza è che non devi più rischiare il tuo corpo per qualcosa come 50mila dollari per raggiungere il terzo o il quarto turno di uno Slam. Il doppio è divertente, ma capita che ti annoi perché in un certo senso non è vero tennis. È per chi non sa giocare in singolare: si comincia col doppio e poi si passa al padel o al pickleball", ha dichiarato.

Il kazaro ha parlato anche della sua esperienza personale: "A me piace giocarlo come allenamento, magari per allenarmi in risposta oppure per fare coppia con qualcuno che mi sta simpatico. Ma, oltre ai soldi, non capisco perché prenderlo come una disciplina seria. E lo dico da finalista Slam (Roland Garros 2021). Non so neppure dove sia quel trofeo, è inutile e non mi interessa. Per me vincere il Challenger di Torino è più importante di una finale di doppio al Roland Garros. Semplicemente perché è più difficile da ottenere. Quella volta a Parigi giocai il doppio per scherzo e mi ritrovai in finale. Ogni singolarista che lo prende sul serio per qualche settimana ottiene risultati importanti; è sempre stato così. Alla fine, è semplice: se non sai giocare in singolare, giochi in doppio; se non sai giocare in doppio, passi al padel, e così via".

"Se i doppisti non se la prendono ci vado anche d'accordo - ha continuato -. Anzi, è fantastico quando vedo ragazzi che dicono 'Visto che non so giocare in singolare, gioco in doppio e ho vinto tre Slam'. Il doppio è una barzelletta, per questo molti singolaristi se la ridono: è impossibile muoversi da un lato all'altro. Conosco molti doppisti: Vavassori, ad esempio, è un bravo ragazzo e gli auguro il meglio. Lo stesso vale per Bolelli o Thompson. Poi ci sono altri doppisti che pensano di essere bravi come noi: ecco, questo è delirante".

Infine, ha parlato della vittoria di Sara ErraniAndrea Vavassori al doppio misto dell'Us Open: "Penso che sia fantastico. Andrea è un bravo ragazzo, ha lavorato sodo. Ricordo che si allenava con suo padre nei Challenger quando li giocavo anch'io. È arrivato intorno al numero 150 in singolare, ha capito che non poteva andare oltre, è passato al doppio e ha vinto qualche Slam. È una bella cosa. E mi è piaciuto quando ha detto: 'Sono contento di battere i singolaristi'. È un ragazzo con i piedi per terra che non si sbilancia troppo. Guadagnerà milioni giocando così e questo è un bene. L’evento è stato divertente; ne ho guardato un po'. È un torneo d'esibizione e alla gente piace".

I precedenti

Nei sei precedenti tra Sinner e Bublik, l'azzurro è avanti di quattro a due. L'ultimo incontro tra i due ad Halle è stato vinto dal kazako. Ecco tutte le sfide tra i due: 

2021 - Dubai (primo turno): Sinner supera Bublik 2-6 7-6(2) 6-4.

2021 - Miami (quarti di finale): Sinner supera Bublik 7-6(5) 6-4.

2023 - 's-Hertogenbosch (ottavi di finale): Sinner supera Bublik 6-4 6-2.

2023 - Halle (quarti di finale): arriva la prima vittoria per il kazako dopo il ritiro di Sinner. 

2025 - Roland Garros (quarti di finale): Sinner supera Bublik 6-1, 7-6, 6-0

2025 - Halle (ottavi di finale): Bublik batte Sinner 3-6, 6-3, 6-4

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