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Suoni Controvento, tutto il programma: libri, musica, teatro. Da Brunori SAS a Dardust, quanti artisti: l'elenco dei concerti

Nel circuito entrano Acquasparta, Bastia Umbra, Magione, Marsciano e Sellano. Eventi da luglio a settembre

Nicola Uras

16 Giugno 2025, 13:27

Suoni Controvento, tutto il programma: libri, musica, teatro. Da Brunori SAS a Dardust, quanti artisti: l'elenco dei concerti

La presentazione di Suoni Controvento a Palazzo Donini

Da luglio a settembre torna Suoni Controvento, il festival estivo di arti performative promosso da Aucma (Associazione umbra della canzone e della musica d’autore), associata AssoConcerti, con il sostegno di Regione Umbria, Sviluppumbria, Fondazione Perugia e Fondazione Cassa di risparmio di Terni e Narni, arrivato alla nona edizione. Toccherà 24 città umbre – delle quali cinque per la prima volta tra le fila della kermesse - che saranno teatro di un ricco cartellone di eventi che spaziano tra musica, teatro, letteratura, gaming per grandi e piccini  e importanti momenti di riflessione, offrendo un'esperienza culturale immersiva e sostenibile.

Nato nei borghi del Monte Cucco, Suoni Controvento ha saputo crescere ed evolversi, coinvolgendo ogni anno nuovi comuni umbri. L'edizione 2025 vede l'ingresso di ulteriori località, portando a oltre 20 il numero dei comuni partecipanti: Acquasparta (new entry), Assisi, Bastia Umbra (new entry), Campello sul Clitunno, Corciano, Costacciaro, Fossato di Vico, Gualdo Tadino, Gubbio, Magione (new entry), Marsciano (new entry),  Montefalco, Montone, Narni, Norcia, San Gemini, San Venanzo, Scheggia e Pascelupo, Sellano (new entry), Sigillo, Spello, Spoleto, Stroncone e Trevi.
Fin dalla sua nascita, Suoni Controvento ha posto la sostenibilità al centro della propria missione. Gli eventi sono progettati per avere un impatto minimo sull'ambiente, evitando installazioni invasive e privilegiando l'utilizzo di strutture leggere e temporanee. Il festival segue un percorso di certificazione della carbon footprint, in collaborazione con Regusto, che consente di calcolare e compensare le emissioni di CO₂ attraverso l'utilizzo di crediti di impatto certificati in blockchain. Inoltre, grazie alla partnership con il Gruppo Hera, il festival promuove l’utilizzo di energia pulita attraverso un modello di evento culturale a impatto positivo.
Gli eventi di Suoni Controvento si svolgono in luoghi insoliti e suggestivi, spesso site-specific, che non solo ospitano le performance ma ne diventano parte integrante. Dalle cime montane ai parchi naturali, dalle grotte ai borghi medievali, ogni location è scelta per la sua bellezza e unicità, creando un dialogo armonioso tra arte e paesaggio.

Il festival promuove un turismo slow, invitando i visitatori a vivere l'Umbria con lentezza e consapevolezza. I partecipanti sono incoraggiati a fermarsi più giorni, esplorando le bellezze naturali, storiche e culturali del Cuore verde d'Italia. Le passeggiate letterarie, i trekking musicali e gli incontri tematici offrono occasioni uniche per scoprire il territorio in modo autentico e sostenibile. Connubio perfetto e molto apprezzato dai fruitori sono le passeggiate alla riscoperta dei bellissimi scenari umbri, che quest’anno prenderanno il via sia a piedi, che in sella alle due ruote, attraverso sentieri che conducono ai palcoscenici naturali dei concerti in cartellone, in notturna accompagnati dal cielo stellato, senza dimenticare la letteratura con Libri in cammino. In questo 2025 a presentare i propri libri saranno Giorgio Van Straten (Montone 20/07), Valerio Aiolli (02/08 Spoleto), Viola Di Grado (09/08 Sigillo), Valerio Mieli (24/08 Marsciano), Nicoletta Verna, vincitrice del premio dell’European Union Prize for Literature 2025 (30/08 Narni).

L'edizione 2025 presenta un programma multidisciplinare che include concerti in alta quota, spettacoli teatrali, performance artistiche, incontri letterari e momenti di riflessione su temi attuali. Prosegue infatti anche quest’anno la collaborazione Rai Umbria e Suoni Controvento per il sociale progetto che si articolerà in quattro momenti di riflessione e di confronto su tematiche di attualità e argomenti di grande sensibilità sociale, accompagnati da intermezzi musicali, con l’obiettivo di coinvolgere e informare il pubblico non solo attraverso le arti. Gli appuntamenti vedranno protagonisti ospiti di rilievo, rientrano nell'ambito del progetto Ripartiamo dai territori e saranno tutti a ingresso gratuito. I temi toccati sono: economia, spiritualità, cultura ed educazione, creatività. Martedì 15 luglio al Teatro Cucinelli di Solomeo Come ricostruire un’economia sociale; domenica 27 luglio in piazza San Benedetto a Norcia La spiritualità – confronto, ispirazione e orientamento sociale; martedì 2 settembre a palazzo Cesi di Acquasparta La cultura e l’educazione al rispetto sono le basi dei diritti civili; sabato 6 settembre al Sacro Convento di Assisi “Come comunicare nuove energie creative”, che rappresenta un’anteprima del Cortile di Francesco che quest’anno è dedicato al tema della creazione.   Immancabile anche “Suoni Controvento Slow”, format del festival, finanziato da Sviluppumbria attraverso il “Bando per il sostegno di progetti nel settore dello spettacolo dal vivo - Anno 2024”, volto a valorizzare i borghi umbri e che punta a un turismo lento, sostenibile ed esperienziale.

Lunedì 16 giugno a palazzo Donini c'è stata la presentazione dell'evento alla presenza di Lucia Fiumi e Gianluca Liberali (Suoni Controvento), la presidente della Regione Umbria Stefania Proietti, l’assessore regionale al Turismo Simona Meloni, il vicepresidente e assessore regionale alla Cultura Tommaso Bori, il direttore generale della Fondazione Perugia Fabrizio Stazi e il direttore della sede regionale per l’Umbria della Rai Giovanni Parapini.  “Dopo anni di lavoro – le parole della Fiumi - sentire vicinanza ed entusiasmo del governo regionale, delle varie amministrazioni e dei partner ci spinge ad andare avanti. Nel 2026 saranno 10 anni e il nostro sogno è quello di diventare un festival regionale e con una nuova governance. Nei fatti già lo siamo visto che 24 Comuni sono tanti ed il nostro è un festival che copre una regione interamente, ed esperienze di questo tipo non ci sono in Italia”. “Sarà una estate intensa e ricca di appuntamenti nei luoghi più belli, iconici e suggestivi dell'Umbria, dalla montagna al lago passando per i borghi – così Liberali - Arriveranno come sempre artisti di grande livello ma anche concerti sperimentali con le note che si legano ai luoghi: questa sarà ancora questa la cifra stilistica del festival con linguaggi musicali più vari”.

Anche quest’anno Suoni Controvento intreccia grandi nomi e nuovi talenti in un programma che unisce generi e generazioni. Sul versante più noto della scena italiana brillano Brunori SAS (01/08, Assisi), Afterhours (03/08, Assisi), Raphael Gualazzi (05/09, San Gemini), Serena Rossi (08/08, Spoleto), PFM (09/08, Gualdo Tadino), Nada (11/08, Fossato di Vico) e Dardust (31/08, Narni), mentre le sonorità internazionali si fanno spazio con la carismatica Nik West (12/08, Sigillo), il songwriter Joseph Arthur (30/07, Campello sul Clitunno), il folk del Trio Mandili (26/07, Magione) e l’incontro tra culture di Khalab e Baba Sissoko (30/08, Spoleto). Non mancano proposte di confine e sperimentazione: Murubutu (02/08, Trevi), Giorgio Poi (27/07, Norcia), Alessio Bondì (31/07, San Venanzo), Eleonora Strino (09/08, Montefalco), Ghost Horse (28/07, Sellano), i Selton (06/08, Corciano), Stella Merano (29/08, Stroncone), Caroline Baglioni e Michelangelo Bellani (22/07, Scheggia e Pascelupo), Riccardo Catria e Daniele Del Gobbo (10/08, Scheggia e Pascelupo), Riccardo Pes (10/08, Costacciaro), il Conservatorio con due progetti speciali (21/07, Gualdo Tadino e 23/07, Gubbio), e il duo Federico Squassabia & Mattia Dallara (28/08, Spello).

Non mancano contaminazioni tra teatro e musica con Mario Tozzi ed Enzo Favata (20/07, Marsciano), e incontri musicali raffinati come quello tra Luca Ciammarughi e Jacopo Taddei (02/09, Acquasparta). A completare il quadro, l’apertura con Simone Gubbiotti (12/07, Campello sul Clitunno), il jazz di Raffaele Matta Trio (18/07, Montone), l’energia di Tetraktis (07/08, Bastia Umbra), e progetti site-specific come “Meravigliosa Etiopia” (09/08, Costacciaro). Previsto anche un omaggio a Pino Daniele -  Nero a Metà Experience - alla Cantina Caprai di Montefalco (07/09), che chiuderà il sipario di questa nona edizione di Suoni Controvento.

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