Il Casimiri incontra Mogol al Centro europeo di Toscolano, Cet, ad Avigliano Umbro. Gli studenti dell’istituto di Gualdo Tadino in visita alla prestigiosa scuola di musica del maestro tra emozioni, consigli e celebri canzoni “Il talento si scopre studiando”. Con questa frase semplice ma potente il maestro Giulio Rapetti, in arte Mogol, ha accolto una delegazione del Casimiri. Un incontro straordinario che ha visto protagonisti i giovani del Laboratorio musicale Gabriele Luzi, alcuni studenti dell’istituto e una rappresentanza del laboratorio musicale dell’istituto comprensivo Gualdo Tadino.
L’evento, realizzato nell’ambito delle attività dello SpringEdufest promosso dal progetto P-Tree, ha offerto agli studenti la possibilità di vivere una giornata immersiva nella musica e nei valori che essa può trasmettere. Il Cet, fondato da Mogol, è riconosciuto a livello internazionale come una delle scuole più importanti per autori e compositori, e si è rivelato lo scenario perfetto per un’esperienza tanto formativa quanto emozionante.
“Ognuno ha un talento dentro di sé – ha detto Mogol – e anche la scuola ha il dovere di aiutarlo a emergere". La giornata è stata accompagnata da una speciale colonna sonora fatta delle canzoni più iconiche di Mogol, creando un’atmosfera intensa e coinvolgente. Un’occasione preziosa, non solo per avvicinarsi al mondo della musica d’autore, ma anche per riflettere sul valore della creatività, della cultura e della crescita personale. Al termine della visita, emozione e gratitudine erano palpabili tra gli studenti e i docenti accompagnatori, consapevoli di aver vissuto un momento raro, di quelli che lasciano un segno.
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