Cultura
Nicola Lagioia, nuovo direttore di UmbriaLibri
UmbriaLibri ha un nuovo direttore artistico: Nicola Lagioia. L'annuncio lo ha dato il vicepresidente della Regione Umbria e assessore alla Cultura Tommaso Bori: "Con la sua visione, la sua esperienza e uno sguardo profondamente contemporaneo, Nicola Lagioia guiderà UmbriaLibri verso una fase di apertura, sperimentazione e dialogo, capace di parlare a tutte le generazioni e di connettere l’Umbria ai grandi temi culturali del nostro tempo”.
Ma chi è Lagioia? Originario di Bari, classe 1977, è scrittore e conduttore radiofonico già direttore del Salone internazionale del libro di Torino (dal 2017 al 2023). Nel 2015 con il libro La Ferocia (Einaudi) vinse il Premio Strega mentre nel 2021 con La città dei vivi ha vinto il Premio Grinzane e il Premio Napoli. Per alcuni anni ha diretto Nichel, la collana di letteratura italiana di Minimum fax, dal 2010 conduce Pagina3, la rassegna quotidiana delle pagine culturali trasmessa da Rai Radio 3 e nel 2020 ha fatto parte della giuria del concorso principale della Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia.
“Questa scelta rientra in una strategia più ampia che vuole portare l’Umbria a diventare un vero e proprio laboratorio della cultura. Stiamo lavorando a un Testo unico su cultura e impresa creativa, strumenti concreti per dare forza e visione a un settore che consideriamo centrale per lo sviluppo, l’innovazione, l’identità. In Umbria abbiamo piccoli e medi editori sapienti con produzioni curate e con la nuova direzione di UmbriaLibri intendiamo dare loro il massimo spazio e sostegno” ha sottolineato Bori.
"Con UmbriaLibri e con questa nuova direzione, vogliamo continuare a coltivare cultura, farla crescere, sorprendere, generare futuro. L'Umbria è un luogo speciale, anche sul piano letterario. È la regione di Patrizia Cavalli, di Severino Cesari, di un maestro come Goffredo Fofi, solo per citare alcuni. Ed è, in tutto il mondo, tanto più in un periodo come questo, un antico e potente simbolo di pace. L'editoria e i libri sono sinonimo di relazione, scambio, dialogo continuo, nel nome dei quali sono felicissimo di occuparmi di Umbria Libri, una manifestazione a cui ho sempre guardato con ammirazione e affetto" ha detto invece Lagioia.
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