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Phil Knight, chi è davvero il signor Nike interpretato da Ben Affleck in Air - La storia del grande salto. E' co-fondatore della Nike e presidente emerito, dopo aver svolto il ruolo di Ceo del marchio per oltre 50 anni. Nato il 24 febbraio 1938 a Portland da Bill Knight, avvocato, politico e direttore del quotidiano del pomeriggio Oregon Journal, e Lota Cloy Knight. Frequenta la Cleveland High School, si laurea nel 1959 in contabilità all'Università dell'Oregon, a Eugene, si arruola per un anno nell'esercito, quindi lavora come contabile prima con Coopers & Lybrand e poi con Price Waterhouse, insegna anche nella Portland State University, nel 1962 consegue il Master in Business Administration alla Stanford Graduate School of Business, alla quale più di 40 anni dopo, nel 2006, farà una donazione di 105 milioni di dollari.
Nel novembre 1962, Phil Knight - ancora un giovane laureato in economia - ha intrapreso un viaggio intorno al mondo che lo ha portato fino in Giappone, a Kobe. E' qui che scopre il marchio di scarpe Tiger, prodotte dalla Onitsuka Co. (oggi Asics). Impressionato dalla qualità e dal basso costo dei modelli, Knight ha incontrato il proprietario per accaparrarsi i diritti di distribuzione per gli Stati Uniti.
Una volta tornato negli States, ha iniziato a vendere le Tiger dal bagagliaio della sua Plymouth Valiant durante gli eventi nel Pacifico nord-occidentale. E' il 1963 e, dopo un anno di attività, Knight ha incassato 8 mila dollari. Il 25 gennaio 1964, Knight e il suo ex allenatore Bill Bowerman fondarono Blue Ribbon Sports (Brs), che sarebbe diventata la base per la futura Nike.
Grazie al successo delle vendite, nel 1969 Knight inizia ad occuparsi a tempo pieno per Brs. Nel 1971 viene ribattezzata Nike in seguito al suggerimento del primo impiegato assunto in azienda, Jeff Johnson, che suggerisce di chiamarla Nike, dal nome della dea greca della vittoria alata. Il logo Swoosh di Nike, ora considerato uno dei loghi più conosciuti del mondo, è commissionato per soli 35 dollari ad una studentessa di graphic design, Carolyn Davidson.
Sotto la guida di Knight, Nike divenne un colosso globale, innovando costantemente con tecnologie come il sistema Nike Air e collaborando con atleti di fama mondiale come Michael Jordan e Tiger Woods. Oggi, Nike è uno dei marchi più riconosciuti al mondo, con vendite annuali che superano i 37 miliardi di dollari.
Nel 1998 rileva una partecipazione del 15% in Will Vinton Studios, una società di film d'animazione creata dal regista Will Vinton e in fase di forte sviluppo. Nella società lavora come animatore anche il figlio di Knight, Travis, dopo un tentativo fallito di carriera nella musica rap. Nel 2002 Knight rileva il controllo di Will Vinton Studios e alla fine del 2003 nomina suo figlio nel consiglio di amministrazione dopo aver licenziato Will Vinton che ottiene comunque un risarcimento per la proprietà del nome. Nel 2003 Knight cambia nome all'azienda ribattezzandola Laika e vi investe 180 milioni di dollari.
Nel maggio del 2004, Matthew Knight, trentacinquenne figlio di Knight, si recò in El Salvador per realizzare un video finalizzato alla raccolta fondi per Christian Children of the World, un'organizzazione non profit con sede a Portland. Durante un'immersione nel Lago Ilopango, situato nei pressi di San Salvador, insieme ad alcuni colleghi, Matthew perse la vita a una profondità di 46 metri a causa di un attacco cardiaco provocato da un difetto congenito non diagnosticato. In sua memoria, il cortometraggio del Laika Studio, intitolato Moongirl e realizzato nel 2005, gli fu dedicato. Successivamente, nel 2011, l'Università dell'Oregon gli intitolò la Matthew Knight Arena.
Phil Knight, cofondatore della Nike, e sua moglie Penny, hanno versato un contributo di 400 milioni di dollari al 1803 Fund. L'impegno della coppia, il cui patrimonio netto è stimato in 43 miliardi di dollari, servirà a creare Rebuild Albina, uno sforzo per rilanciare la prosperità economica e culturale di Albina, un'area storica di Portland, nell'Oregon, che un tempo era un fiorente quartiere black, ma che negli anni '70 è caduto in abbandono.
Le famiglie di Albina sono state sfollate a causa di un rovinoso mix di prestiti predatori, pratiche governative discriminatorie ed enormi progetti edilizi a lungo termine che hanno fatto chiudere le attività commerciali e distrutto il quartiere. È uno schema che si è ripetuto in molte città statunitensi in quel periodo. I funzionari di Rebuild Albina hanno in programma di ristrutturare l'area, di pagare i programmi educativi e i servizi legati all'istruzione per i bambini e le loro famiglie, e di sostenere una serie di progetti volti ad approfondire le radici culturali della zona. Phil e Penny stanno donando il denaro sia personalmente che attraverso la loro Fondazione Knight.
Phil Knight era in prima fila, quando LeBron James ha segnato il canestro del record. Parliamo dei due punti che gli hanno permesso di diventare il miglior marcatore della storia Nba, superando i 38.387 punti di Kareem Abdul Jabbar. Al momento del tiro del record tutti si sono alzati in piedi con il telefonino in mano, meno che uno. Proprio Phil Knight, seduto vicino ai figli della stella dei Los Angeles Lakers (Bryce e Bronny) che si è voluto godere lo storico istante con i propri occhi. LeBron James è un altro atleta che si è legato a vita - letteralmente - con Nike in un contratto da circa 1 miliardo di dollari.
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Knight incontra sua moglie, Penelope Penny Parks, ai tempi in cui lavora all'Università di Portland. Si sposano nel settembre 1968 e hanno due figli: Travis e Matthew (scomparso nel maggio 2004). Possiedono una casa a La Quinta, in California. Phil Knight, secondo Forbes, ha un patrimonio - stimato al 2024 - di 36,8 miliardi di dollari ed è tra i 400 uomini più ricchi degli Stati Uniti d'America.
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