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La Banda della Magliana e il caso di Emanuela Orlandi stasera in tv su Rai 3: ecco la storia dell'organizzazione criminale romana

Annalisa Ercolani

15 Gennaio 2025, 20:30

La Banda della Magliana e il caso di Emanuela Orlandi stasera in tv su Rai 3: ecco la storia dell'organizzazione criminale romana

Emanuela Orlandi

La Banda della Magliana al centro della puntata di Chi l'ha visto stasera in tv su Rai 3, mercoledì 15 gennaio alle 21.20. Sui social il programma pubblica un post dove accenna il collegamento tra il caso di Emanuela Orlandi e la pista della Banda della Magliana e riporta la dichiarazione inedita di Don Vergari: "Poteva anche essere vero". 

 

L'organizzazione criminale di origine romana, attiva tra la fine degli anni settanta e l'inizio degli anni novanta, prende il nome proprio dal quartiere Magliana, dove risiedevano alcuni dei fondatori. Nata in un contesto di degrado e instabilità sociale, la banda unificò diversi gruppi criminali locali, creando una struttura potente e temuta. Il gruppo si distinse per attività varie, tra cui sequestri di persona, traffico di droga e controllo del gioco d'azzardo.

La sua notorietà crebbe grazie a legami con altre organizzazioni mafiose italiane come Cosa Nostra e la Camorra, nonché con esponenti della massoneria e servizi segreti deviati. La Banda della Magliana si trovò coinvolta in eventi chiave della storia italiana, tra cui il caso Moro e le scomparse di Emanuela Orlandi e Mirella GregoriIl battesimo di fuoco della banda avvenne nel 1977 con il rapimento del duca Massimiliano Grazioli Lante della Rovere, un'azione che segnò l'inizio della sua ascesa nel panorama criminale romano.

Sotto la guida di figure come Franco Giuseppucci e Renatino De Pedis, la banda consolidò il suo potere attraverso violenze e alleanze strategiche. Nonostante i suoi successi iniziali, la Banda della Magliana iniziò a declinare negli anni '90 a causa di arresti, conflitti interni e l'attenzione crescente delle forze dell'ordine. Oggi, rimane un simbolo della criminalità organizzata italiana, con una storia complessa che continua a suscitare interesse e dibattito.

La storia dell'organizzazione criminale ha ispirato la serie tv Romanzo Criminale, basata sull'omonimo romanzo di Giancarlo De Cataldo. La serie è andata in onda per la prima volta nel 2008 e la trama segue i personaggi principali, come il Libanese, il Freddo e il Dandi, mentre cercano di affermare il loro controllo sul traffico di droga nella capitale. L'unico a opporsi a questa ascesa criminale è l'ispettore di polizia Nicola Scialoja, che cerca di fermarli nonostante le difficoltà. La serie ha ricevuto elogi per la sua narrazione avvincente e per la rappresentazione realistica del contesto sociale e politico dell'epoca. E' disponibile in streaming su piattaforme come Sky Go e Now TV.

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