Maratona Telethon, la storia di Valeria Fiorito salvata nel 2000 da Fabrizio Frizzi

Questa sera la 35esima maratona televisiva di Fondazione Telethon si concluderà con una serata di gala su Rai 1. Tra gli ospiti anche Valeria Fiorito, una giovane che ha ricevuto un trapianto di midollo spinale da Fabrizio Frizzi e che porterà la sua testimonianza.  

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Fabrizio Frizzi è stato per decenni il volto della maratona per la raccolta fondi benefica, conducendo l'evento a partire dal 2001, e diventando il simbolo della manifestazione fino alla sua scomparsa nel 2018. Frizzi ha guidato l'evento ininterrottamente dal 2005 al 2016, contribuendo significativamente alla raccolta di milioni di euro per la ricerca scientifica.

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La storia di Valeria Fiorito

Valeria Fiorito, originaria di Erice in Sicilia, è protagonista di una straordinaria storia di sopravvivenza. Valeria ha ricevuto la diagnosi di leucemia mieloide acuta nel 1999, quando aveva solo 11 anni. Durante un periodo estremamente difficile, ha combattuto con tutte le sue forze per superare la malattia, sostenuta dalla sua famiglia e da un team medico dedicato. Nel 2000, Fabrizio Frizzi le ha donato il suo midollo osseo, permettendole di sconfiggere la malattia. 

Questo gesto ha creato un legame profondo tra loro, con Valeria che spesso si riferiva a Frizzi come al suo fratello e lui che la chiamava sorella. Nel 2018, Valeria si è sposata e ha espresso il desiderio che Fabrizio fosse il suo testimone di nozze. Purtroppo, Frizzi è scomparso un mese prima del matrimonio a causa di un'emorragia cerebrale.

Dopo il primo trapianto, Valeria ha vissuto una vita relativamente normale fino a quando non ha ricevuto una nuova diagnosi di leucemia linfoblastica acuta nel 2013. Ha dovuto affrontare ulteriori trattamenti e un secondo trapianto di midollo osseo. Nonostante le difficoltà, Valeria continua a lottare con coraggio e determinazione, sostenuta dall'amore della sua famiglia e dalla fede.