PERUGIA
Ha minacciato di compiere un gesto estremo, ha chiesto di essere ascoltato affinché la sua storia diventasse di dominio pubblico. E’ la disperazione di un uomo che mercoledì 3 settembre, all’ora di pranzo, è salito sul ponteggio più alto di un palazzo della zona del Broletto a Perugia e che poi, dopo un dialogo aperto da polizia e vigili del fuoco, è stato soccorso, messo in sicurezza e poi portato in ospedale per i necessari controlli.
Secondo quanto lui stesso ha raccontato, all’origine del gesto dimostrativo - che di fatto ha paralizzato la zona per circa un’ora, in quanto in un palazzo vicinissimo alla strada - ci sarebbero dei gravi problemi lavorativi. L’uomo, originario del nordafrica, residente a Roma e titolare di una ditta edile, ha sostenuto di non avere ricevuto diverse mensilità e di essere per questo in gravissima difficoltà economica, con due figli da mantenere.
Sul posto, oltre alla polizia e ai vigili del fuoco - che sono riusciti a raggiungere l’uomo con il cestello dell’autoscala - sono intervenuti anche i vigilanti della One e i militari della guardia di finanza che hanno garantito la sicurezza di tutta la zona.
Appresa la notizia a Fontivegge sono arrivati anche l’assessora alle Politiche sociali, Costanza Spera, e il consigliere comunale delegato alla sicurezza urbana, Antonio Donato, insieme ai servizi sociali comunali, pronti a offrire il supporto necessario. “Il Comune di Perugia - scrive l’ente in una nota- esprime un sentito ringraziamento a tutte le istituzioni e agli operatori coinvolti che hanno contribuito a gestire la delicata situazione con professionalità e umanità”. “Come amministrazione siamo vicini a questo cittadino e alla sua famiglia e abbiamo subito preso i riferimenti della persona per fornire supporto. È fondamentale che chi vive momenti di fragilità possa trovare sostegno e non sentirsi solo. I nostri servizi restano sempre a piena disposizione per accompagnare e supportare chi si trova in difficoltà”, ha dichiarato l’assessora Spera. “Un ringraziamento alle forze dell’ordine, ai vigili del fuoco e alla società di sicurezza ONE per il tempestivo intervento”, ha aggiunto i Donato.
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