Viola il divieto di avvicinamento e lancia il braccialetto antistalking contro i poliziotti: arrestata 47enne

Era già sottoposta al divieto di avvicinamento per maltrattamenti in famiglia, ma ha ignorato le prescrizioni e si è presentata ubriaca sotto casa dell’ex compagno, superando il perimetro di sicurezza imposto dal braccialetto elettronico. Una donna di 47 anni, italiana, residente a Perugia, è stata arrestata dagli agenti delle volanti della polizia di stato per violazione della misura cautelare.

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L’episodio è avvenuto nel tardo pomeriggio di lunedì, durante un normale pattugliamento. La donna, in evidente stato di ebbrezza e agitazione, ha attirato l’attenzione degli agenti urlando frasi sconnesse. Alla richiesta di spiegazioni, ha risposto con insulti e ha lanciato contro uno dei poliziotti il dispositivo antistalking, entrato ripetutamente in allarme, lamentandosi del suo funzionamento.

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Dagli accertamenti immediati è emerso che la 47enne aveva più volte oltrepassato la distanza di sicurezza, avvicinandosi alla casa dell’ex convivente, un uomo di 90 anni. La misura era stata disposta nel giugno scorso proprio per tutelare l’anziano, già vittima di precedenti episodi di maltrattamenti.

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I militari del nucleo Ispettorato del lavoro, insieme al personale del comando provinciale dell’Arma, hanno eseguito degli accertamenti mirati in diversi esercizi commerciali

Verificato che la persona offesa stesse bene, gli agenti hanno accompagnato la donna in Questura. Al termine delle formalità di rito, è stata arrestata in flagranza e su disposizione del pubblico ministero, posta agli arresti domiciliari in attesa dell’udienza di convalida.