cronaca
Laura Santi
"Ragionate da esseri umani. Siate esseri umani consapevoli, non fatevi condizionare da logiche di partito e cancellate questa proposta di legge che non vuole regolare il fine vita, ma lo annienterebbe".
È l'appello di Laura Santi ai parlamentari, reso pubblico oggi dal marito, Stefano Massoli, come lei stessa aveva chiesto. Come solo lei sapeva fare, con parole potentissime e dritte al cuore e alle coscienze delle persone, Laura ha ripercorso le tappe della sua malattia, che l'hanno portata a ciò che lei ha definito più volte una tortura.
"La mia vita è diventata una tortura in ogni momento, ogni giorno. Immaginate di dover vivere così intrappolati in un corpo che non risponde più e che fa male, vorreste scappare anche voi". Laura chiede non solo di spianare la strada a una legge giusta sul fine vita, ma anche all'eutanasia.
"Quando vedrete questo video io non vi sarò più e non vi sarò più perché con la bocca, una delle poche cose che ancora muovo, avrò azionato l'infusione, ma non siamo ipocriti. Non lo siate neanche voi. Quei malati che non possono farlo vanno aiutati. Per questo vi prego, usate la coscienza quando dovrete decidere cosa fare. Siate umani. Rendete l'Italia un paese civile".
*Iscrivendoti alla newsletter dichiari di aver letto e accettato le nostre Privacy Policy