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Martina Carbonaro uccisa a 14 anni dall’ex fidanzato Alessio Tucci: ecco la dichiarazione della madre della vittima

Tucci ha confessato: "L'ho uccisa perché mi aveva lasciato". Colpita alla testa con una pietra, poi il tentativo di nascondere il corpo

Annalisa Ercolani

28 Maggio 2025, 16:40

Martina Carbonaro uccisa a 14 anni dall’ex fidanzato Alessio Tucci: ecco la dichiarazione della madre della vittima

Martina Carbonaro e il suo assassino Alessio Tucci

Un terribile dramma ha colpito Afragola, un comune in provincia di Napoli: il corpo senza vita di Martina Carbonaro, 14 anni, è stato rinvenuto in un edificio abbandonato vicino allo stadio Moccia. A confessare l'atroce delitto è stato il suo ex fidanzato, Alessio Tucci, di 18 anni, che non accettava la fine della loro relazione. Tucci è stato arrestato con l’accusa di omicidio pluriaggravato e occultamento di cadavere. Dopo il delitto, il giovane ha tentato di nascondere il corpo di Martina nell'ex casa del custode dello stadio, luogo abitudinario dei loro incontri.

La tragica sequenza ha avuto inizio il 26 maggio, giorno in cui Martina è scomparsa e verosimilmente è stata uccisa dopo un confronto con Alessio. Il ministro dell'Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, ha espresso il suo sgomento attraverso queste parole: "Siamo davanti a un barbaro assassinio che sconvolge e indigna. Colpire a morte una ragazza indifesa è il segno di una mentalità di dominio che deve essere sradicata dalla società. La scuola continuerà a lavorare per promuovere il rispetto e contrastare ogni forma di violenza". Il sindaco di Afragola, Antonio Pannone, ha condiviso il cordoglio cittadino: "Siamo profondamente addolorati per questa tragedia che ha tolto la vita a una giovane donna. La nostra comunità è sconvolta davanti a tanta barbarie e vicina alla famiglia di Martina".

Nonostante la giovane età, Alessio e Martina stavano insieme da tempo, ma da poco la giovane aveva deciso di porre fine alla relazione. Nella stessa notte della scomparsa, Alessio avrebbe partecipato attivamente alle ricerche della ragazza, prima di essere identificato come il responsabile del crimine. "Mi aveva lasciato", ha confessato Tucci, aggiungendo ulteriore peso a un delitto motivato dal rifiuto della separazione. Il legale di Alessio, Mario Mangazzo, ha riferito che il suo assistito "è pentito e disperato per la morte di Martina" e ch ha pianto per il dolore dopo la confessione. In questa fosca vicenda, la disperazione tocca anche i genitori di Tucci, descritti dall'avvocato come "provati e sotto shock. Conoscevano bene Martina e soffrono sia per lei sia per il figlio".

In carcere a Poggioreale, Alessio Tucci attende le ulteriori fasi giudiziarie mentre la comunità di Afragola, assieme alla famiglia di Martina, chiede giustizia. La madre della vittima, Enza Cossentino, ha lanciato un appello: "Io adesso voglio solo giustizia". L’avvocato della famiglia Carbonaro, Sergio Pisani, ha posto l'accento sulla necessità di affrontare il tema dei femminicidi: "Dobbiamo intervenire prima, creando strutture e sentinelle per intercettare i segnali prima che avvengano tragedie". Sul fronte delle indagini, le condizioni del ritrovamento del corpo e le modalità della ricerca saranno oggetto di dettagliata analisi per fare chiarezza su ogni aspetto perturbante di questa tragica storia.

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