Sabato 06 Settembre 2025

QUOTIDIANO DI INFORMAZIONE INDIPENDENTE

DIRETTORE
SERGIO CASAGRANDE

×
NEWSLETTER Iscriviti ora

LIVE

logo radio

Sanità in Umbria

Prima sforbiciata alle liste d'attesa: 8.000 nuovi posti in agenda abbattono il 10% del monte totale. Stop "turismo" sanitario

Decretato l'aumento della produttività del servizio sanitario regionale, prosegue la revisione giornaliera delle prenotazioni. Nominato responsabile dell'area

Alessandro Antonini

08 Febbraio 2025, 20:36

Prima sforbiciata alle liste d'attesa: 8.000 nuovi posti in agenda abbattono il 10% del monte totale. Stop "turismo" sanitario

Stefania Proietti in visita a Radio Corriere dell'Umbria

Ottomila posti in più per esami e visite. Una sforbiciata del 10% delle 80 mila prestazioni in lista d'attesa che si sono accumulate in Umbria. E' quanto prodotto dal gruppo di lavoro messo in piedi dalla governatrice Stefania Proietti, che si è insediato da 10 giorni. Un incremento della produttività del servizio pubblico che permette di intervenire sulle prestazioni più difficili da prenotare - risonanze magnetiche, colonscopie e gastroscopie - che fa parte di "una revisione giornaliera delle agende di prenotazione volta alla creazione di ulteriori disponibilità, grazie alla supervisione del nuovo Responsabile unico regionale per le liste d’attesa (Ruas). La nomina di tale figura chiave sarebbe dovuta avvenire per legge nazionale entro il 31 ottobre 2024, ma è stata fatta dall’attuale giunta regionale che ha individuato il dirigente regionale responsabile del servizio programmazione sanitaria, assistenza ospedaliera, maxi-emergenza", è scritto in una nota di Palazzo Donini. I pazienti in lista d'attesa saranno prima chiamati dal numero unico della Asl e poi informati da un sms del Cup Umbria. Proietti assicura che questo è solo il primo passo e che cambierà anche tutto il sistema di prenotazione. 

“Voglio rassicurare i cittadini sul nostro costante impegno quotidiano per restituire una sanità più attenta alle esigenze – afferma Proietti – e più efficiente ed efficace. In 10 giorni abbiamo aperto oltre 8.000 posti disponibili nelle liste di attesa, ma abbiamo bisogno anche del vostro aiuto perché molti i cittadini - forse esasperati dal troppo tempo atteso per ottenere la prenotazione delle prestazioni richieste - non stanno rispondendo alle nostre chiamate che sbloccano le liste di attesa. Il nostro impegno concreto e costante riguarda anche gli ambiti territoriali di garanzia, volti a ridurre il più possibile gli spostamenti attraverso tutta la regione a cui sono stati costretti finora i cittadini per effettuare una visita o un esame".

"Con il nuovo modello che abbiamo iniziato ad implementare proprio per evitare un ulteriore disagio oltre ai tempi di attesa - insiste la governatrice - stiamo progressivamente assegnando, sulla base delle tecnologie disponibili, appuntamenti nell’ambito dei distretti sanitari di residenza. È l’inizio di un percorso impegnativo, che non veniva più  fatto da anni nella nostra regione, che richiede anche la riorganizzazione dei sistemi e delle prestazioni nei presidi, ma che per noi è una priorità verso l’obiettivo di una sanità di prossimità, vicina alla popolazione e che prenda in carico il percorso di prevenzione e cura di ogni cittadino”.

Servizio completo nell'edizione del 9 febbraio del Corriere dell'Umbria

Newsletter Iscriviti ora
Riceverai gratuitamente via email le nostre ultime notizie per rimanere sempre aggiornato

*Iscrivendoti alla newsletter dichiari di aver letto e accettato le nostre Privacy Policy

Aggiorna le preferenze sui cookie