Attualità
L'ospedale di Perugia
Le prestazioni sanitarie in lista d’attesa continuano a crescere. Stando all’ultimo rilevamento settimanale starebbero a 77 mila, su base regionale. Per la fine del mese potrebbero traguardare quota 80 mila in Umbria. Un tasso di crescita medio, in base ai dati degli ultimi mesi, pari a 3-4 ogni 7 giorni. Questo in assenza di piani specifici di intervento.
Pensare che le attività ambulatoriali bloccate, la scorsa estate, erano 44 mila, dimezzate rispetto alle 80 mila dell’anno precedente. Ora sono quasi raddoppiate. E tornate alla cifra iniziale. La crescita continua è la prova che i piani di abbattimento, strutturali e non, approvati sia a livello regionale che a livello centrale sono stati solo un palliativo. Al momento buono (sic) i numeri sono tornati a crescere.
La Regione pensa a un piano di intervento con il coinvolgimento dei privati convenzionati superando la logica del numero delle prestazioni ma supportando il servizio pubblico nei percorsi tracciati dall'amministrazione sulla base delle esigenze specifiche
*Iscrivendoti alla newsletter dichiari di aver letto e accettato le nostre Privacy Policy