Cronaca
Daco sarà il pastore belga che aiuterà la polizia locale di Città di Castello
Una unità cinofila per combattere lo spaccio di droga nel territorio tifernate in maniera permanente, è senz’altro una bella notizia, adesso sarà l’applicazione pratica ad essere il vero banco di prova di questa importante decisione assunta dall’amministrazione comunale attraverso il comando della polizia locale. Infatti a breve la polizia locale potrà avvalersi dell’ausilio di unità cinofila per prevenire e contrastare l’insorgere di fenomeni di illegalità, quali lo spaccio di stupefacenti all’interno di aree verdi e nelle immediate vicinanze di istituti scolastici.
Il “decreto-legge 20 febbraio 2017, n. 14 - Disposizioni urgenti in materia di sicurezza delle città”, annovera infatti tre le attività finalizzate a prevenire e contrastare l'insorgere di fenomeni di inciviltà e di degrado urbano, anche lo spaccio di stupefacenti, e individua quale attore protagonista anche le polizie locali. L'unità cinofila (costituita da volontari e da cani addestrati) sarà messa a disposizione dall’associazione Cinofila Lupi dell’Umbria odv ed in particolare verranno effettuati servizi mirati (anche in collaborazione con le altre forze dell’ordine e di polizia) per la tutela del patrimonio naturale, ambientale e della sicurezza urbana, vigilanza, presidio del territorio e controllo del rispetto della normativa e delle regole di convivenza civile. Un servizio aggiuntivo che punta inoltre a rafforzare l’azione di controllo, deterrenza e prevenzione allo spaccio di sostanze stupefacenti, nell’ottica del rispetto della legalità e della tutela dei cittadini con particolare attenzione alle fasce deboli della popolazione e nei progetti Scuole Sicure con l’ausilio di unità cinofile. Tutto questo anche attraverso incontri nelle scuole, nelle parrocchie e nei luoghi di aggregazione.
“Questa amministrazione – ha dichiarato l’assessore alla Polizia locale, Rodolfo Braccalenti - prosegue nel suo impegno a promuovere la legalità, con attività volte a rafforzare l’azione di prevenzione allo spaccio di sostanze stupefacenti, favorire il rispetto della legalità e la tutela dei cittadini, in particolare dei giovani, contrastare i fattori di degrado sociale e urbano, con l’obiettivo di prevenire, individuare e contrastare episodi di insicurezza e spaccio di sostanze stupefacenti grazie all’ausilio di cani anti-droga”. Sarà Daco, un pastore belga di 5 anni, ad essere utilizzato assieme al suo conduttore nei servizi che saranno previsti nel territorio comunale sotto il coordinamento del comando della polizia locale. Anche per il comandante della polizia locale, Emanuele Mattei, “l’ausilio di unità cinofile sono di grande aiuto al contrasto al degrado urbano e allo spaccio di sostanze stupefacenti, che purtroppo stanno interessando sempre più i nostri giovani”.
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