L'Umbria domina il trend in crescita del turismo natalizio in Italia: aumentano presenze e arrivi. I dati

Le amate piste da pattinaggio posizionate accanto alle casette in legno dei mercatini, gli antichi presepi artigianali che sfilano per le vie del centro e qualche luminaria che colora le piccole piazze di paese. Se a questi si aggiungono alberi da record, cibo tradizionale e inediti eventi culturali, ecco che la magia del Natale accende le suggestive località dell'Umbria - prese d'assalto dai turisti che scappano dalla grande città, per rifugiarsi tra le mura più ristrette dei nostri antichi borghi. 

Un trend in crescita quello umbro, che riflette il più ampio mosaico nazionale e che, al tempo stesso, consacra la regione tra gli esempi italiani più virtuosi in termini di numeri. Stando all'analisi riportata dal Sole 24 Ore, nei primi nove mesi di quest'anno, l'Umbria ha registrato 6,3 milioni di presenze e 2,34 milioni di arrivi, segnando aumenti rispettivamente del 10% e del 8,7% in confronto al 2024. Percentuali che determinano un netto sorpasso sui numeri relativi al periodo pre-Covid e che ora, potrebbero eleggere il 2025 ad anno migliore di sempre per il turismo natalizio regionale. 

Un traguardo, anzi un punto di partenza, che è merito anche della nuova campagna turistica Autunno–Inverno 2025/2026 della Regione, grazie alla quale sono state implementate risorse specifiche per i Comuni e una cospicua programmazione di eventi. Natura, cultura e spiritualità si fondono per regalare ai visitatori un'esperienza fatta su misura, lontana dal caos metropolitano e in grado di restituire tutti i valori fondanti del turismo out door. 

E tra gli alberi da record di Gubbio e Castiglione del Lago, nella lista delle attrazioni la testata di economia cita anche la Stella di Miranda a Terni e il Museo Multimediale Hydra delle cascate delle Marmore. Non solo luoghi, ma anche eventi. Tra le iniziative in programma per l'inverno, si ricordano la seconda edizione del MusicAssisi Winter Edition, l'Umbria Jazz Winter di Orvieto in programma dal 30 dicembre al 3 gennaio e la Providence – Perugia Gospel Week che animerà il capoluogo dal 14 al 23 dicembre.