LA 32ESIMA EDIZIONE

La presentazione, giovedì 13 novembre 2025 a palazzo Coelli, sede della Fondazione Cassa di Risparmio di Orvieto – tra i partner principali del festival – alla presenza del presidente, Libero Mario Mari, del presidente della Fondazione Umbria Jazz, Stefano Mazzoni e di Sara Cimarosti, autrice del manifesto di questa edizione.
“Le prevendite dei concerti e del cenone – ha anticipato Carlo Pagnotta, direttore artistico della manifestazione – stanno andando alla grande. Orvieto è un grande classico che, dopo tanti anni, continua a regalare emozioni. Questo è un festival nato fortunato che continua ad avere successo”. “Arriviamo alla sua 32esima edizione – ha aggiunto il sindaco, Roberta Tardani – con un riconoscimento importante per Orvieto che nel 2025 è stata inserita tra le dieci città più accoglienti del mondo, unica realtà italiana.
Oltre 80 gli eventi in cartellone, 5 i palchi, 23 le band, quasi 150 i musicisti per circa 120 ore di musica, con il filo conduttore del jazz, da quello tradizionale riproposto con rigore filologico a quello contemporaneo, dalle nuove leve alle star più amate dal pubblico.
Tra gli eventi più attesi, “3 Together”, con i pianoforti di Stefano Bollani, Dado Moroni e Danilo Rea. E poi Fabrizio Bosso, Enrico Pieranunzi, Pasquale e Luigi Grasso Quartet, Antonio Faraò, Ray Gelato & The Giants, Marquinn Middleton & The Miracle, Emma Smith e tanti altri. Non solo jazz per amatori, ma anche country e rock ’n’ roll, il gospel e la marching band, confermatissima, dei FunkOff.
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Un programma di pregio ed eterogeneo per andare incontro ai gusti più diversi con concerti ma anche presentazioni di libri – quello di Enrico Pieranunzi, “Bill Evans. Ritratto d’artista con pianoforte”, e “Il jazz in Italia”, ultima fatica di Adriano Mazzoletti – senza soluzione di continuità da mezzogiorno a tarda notte, dal Mancinelli al Museo Emilio Greco, passando per il palazzo del Capitano del Popolo – jazz lunch e jazz dinner nella sala Expo – e il palazzo dei Sette, che funzionerà come bistrot.

Oltre ai cenoni, confermata al teatro del Carmine Ujw4Kids, l’iniziativa dedicata ai più piccoli che la Fondazione UJ porta avanti da alcuni anni, in collaborazione con il mondo della scuola e le istituzioni. Ancora una volta, l’apertura sarà riservata alle band emergenti uscite dalle vetrine che il festival offre, nell’edizione estiva a Perugia, ai giovani musicisti. Due i gruppi in cartellone: i vincitori del Conad Contest che nell’edizione 2025 sono risultati i Saihs, sestetto nato a Firenze nel 2023, e il Berklee at Umbria Jazz Clinics Award Group, ovvero la band formata dai migliori allievi dei corsi della rinomata scuola di Boston.
Il programma completo sul sito www.umbriajazz.it dove è possibile già acquistare in prevendita i biglietti.
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