Royal Family
Il tanto atteso incontro a Londra tra il principe ribelle e Re Carlo III è finalmente avvenuto. Ad Harry è bastata poco meno di un'ora per ridefinire la lista delle sue priorità. Prima, una mano sulla "coscienza pulita" per ciò che il Duca aveva scritto nel suo libro autobiografico Spare, poi il messaggio chiaro rilasciato alla stampa: "Non si è trattato di vendetta - ha ribadito il principe in merito a quanto riportato nella sua autobiografia - ho solo apportato una serie di correzioni a una storia che era già stata scritta", ha sottolineato Harry durante un'intervista a Kiev, dove si era recato per far visita ai veterani ucraini.
Una verità urgente, quella espressa dal principe Harry che ci teneva a fornire la propria versione dei fatti: "È stato un messaggio difficile da trasmettere e l'ho fatto nel modo migliore possibile. Ho la coscienza pulita", ha aggiunto. Parole che si riflettono anche sul fratello William, con cui non scorre buon sangue da diversi anni. "Non si può avere una riconciliazione senza dire la verità", è stata l'allusione di Harry al futuro re.
Per ora il segno di pace è iniziato dal padre Carlo, il quale da mesi aveva espresso il desiderio di lasciarsi i litigi alle spalle. Il rientro a Londra in cui Harry si è definito "felice di essere tornato" - riporta un portavoce del Duca - e l'incontro con il Re hanno segnato l'inizio di una riconciliazione familiare: "Il focus ora è tutto su mio padre", conclude Harry.
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