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Influenza, allarme per una stagione impegnativa. Ospedali in allerta e appello per una campagna vaccinale

Gli ospedali italiani si preparano a un autunno complicato, con una stagione influenzale che si preannuncia tra le più severe degli ultimi anni

Claudia Boccucci

28 Agosto 2025, 12:51

Influenza, allarme per una stagione impegnativa. Ospedali in allerta e appello per una campagna vaccinale

Stando a quanto riportato da Ansa, a lanciare l'allarme è Guido Quici, presidente della Federazione Cimo-Fesmed, il sindacato dei medici, che invita le autorità sanitarie a organizzare con urgenza una campagna vaccinale mirata e a rafforzare il sistema sanitario per evitare il collasso.

Secondo i dati provenienti dall'Australia e riportati sempre da Ansa, la stagione influenzale 2025 potrebbe essere particolarmente aggressiva. A luglio, nell'Australia meridionale, si è registrato il numero più alto di casi settimanali di influenza degli ultimi sei anni, con un aumento del 70% delle infezioni rispetto al 2024 e un incremento del 50% dei ricoveri in sole due settimane. Inoltre, le ambulanze hanno accumulato un record di 5.866 ore di servizio, evidenziando una pressione senza precedenti sul sistema sanitario.

"È il momento di agire, non possiamo aspettare che il caos esploda", avverte Quici. Urge una "seria e convincente campagna vaccinale" per proteggere il personale sanitario, gli anziani e i pazienti fragili, categorie a rischio di complicanze gravi. Parallelamente, è necessario rafforzare i presidi territoriali per gestire i casi meno gravi, evitando l'affollamento dei Pronto soccorso e il blocco delle ambulanze, già messi a dura prova dalla carenza di personale e dalle assenze per malattia. Quici sottolinea l'importanza di interventi preventivi negli ospedali: colmare le carenze di organico, prevedere percorsi dedicati durante il picco influenzale e organizzare i reparti per limitare la circolazione del virus. "Intervenire quando la crisi è già in corso è inutile. Bisogna agire ora", conclude il presidente di Cimo-Fesmed.

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