TERNI
“Il sito archeologico di Carsulae ha fatto registrare un incremento di +435 per cento di visitatori. Un patrimonio culturale che traina l’Umbria”. Queste le parole dell'assessore alla cultura e patrimonio Michela Bordoni. Nel solo mese di giugno il sito archeologico ha accolto 10.300 visitatori, con un incremento del +435,60% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. “Un traguardo straordinario – continua la Bordoni – che premia la strategia culturale e turistica messa in campo dall’amministrazione comunale”. Il boom di presenze non si limita a giugno: aprile e maggio hanno registrato rispettivamente +125,70 per cento e +226,63 per cento di visitatori, per un totale, nel secondo trimestre, di 25.861 ingressi e oltre 94.900 euro di incassi”.
Un’analisi dei dati degli ultimi tre anni conferma una crescita costante e frutto di programmazione: gli ingressi totali sono passati da 12.500 nel 2022-2023, a 18.700 nel 2023-2024, fino a raggiungere 30.500 nel 2024-2025. Ancora più evidente l’incremento dei biglietti combinati, passati da 2.600 a 7.700 e infine a 21.900 nello stesso periodo.
“Abbiamo creduto fin dal primo giorno – evidenzia ancora l’assessore Michela Bordoni – che Carsulae dovesse essere vissuto, raccontato e promosso come un luogo dinamico e centrale per l’identità del nostro territorio. Questi numeri ci danno ragione: la cultura, se gestita con visione e competenza, diventa volano di crescita e di attrattività turistica”. Questi risultati straordinari sono il frutto di una visione chiara e di una programmazione precisa, che negli ultimi tre anni ha visto crescere in modo costante ingressi e biglietti combinati, portando Carsulae a livelli mai raggiunti prima.
Ma il 2025 segna anche un passo decisivo verso il futuro, grazie all’approvazione dell’accordo di valorizzazione e gestione integrata tra il Comune di Terni e la Direzione Regionale Musei Nazionali dell’Umbria, proposto e fortemente voluto dall’assessore alla Cultura e al Patrimonio, Michela Bordoni. La delibera prevede: un modello di gestione unitaria di Carsulae e del Centro Visita “Umberto Ciotti”, in sinergia con la Cascata delle Marmore; il potenziamento dell’offerta culturale e turistica, con eventi, nuove esposizioni e aggiornamenti costanti del materiale museale.
E poi ancora l'accesso a finanziamenti dedicati per infrastrutture, servizi e accoglienza; un coordinamento più efficiente nella comunicazione e nei servizi ai visitatori; la creazione di una vera rete di attrattori culturali capace di moltiplicare le presenze e la permanenza in città.
“Questo risultato – conclude l’assessore Bordoni – è il frutto di una strategia lungimirante e di una capacità operativa che hanno messo insieme competenze, enti e risorse per un unico obiettivo: fare della cultura un motore di sviluppo per Terni. La sinergia con la direzione regionale musei è un investimento sul futuro della nostra città, sul suo patrimonio e sulla sua identità. Con questa operazione, Terni si conferma modello di valorizzazione culturale a livello regionale e nazionale, dimostrando che quando alla visione si uniscono programmazione e capacità amministrativa, i risultati arrivano – e sono destinati a durare”.
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