Politica
Il blocco del Contributo per l’autonoma sistemazione (Cas in sigla) finisce in Parlamento. A intervenire sulla questione è la deputata umbra del Movimento 5 Stelle, Emma Pavanelli. La parlamentare, infatti, ha presentato un’interrogazione urgente al ministro per la Protezione civile, Nello Musumeci e chiede un intervento normativo immediato per riportare l’erogazione del sostegno – ferma ormai da quattro mesi e attesa da 220 famiglie – alla normalità.
“A oltre due anni dal sisma che ha colpito l’Umbria, alle famiglie di Umbertide, Perugia e Gubbio – dichiara Pavanelli – viene negato il contributo di autonoma sistemazione. Con la fine della gestione straordinaria, non solo sono spariti i contributi, ma anche le tutele fiscali e sociali. Il Governo ha voltato le spalle a cittadini già duramente colpiti”. Prosegue la deputata pentastellata: “La Ragioneria generale dello Stato ha bloccato lo schema di ordinanza per il passaggio della gestione alla Regione Umbria, ma nel frattempo le famiglie restano senza risorse. È inaccettabile che, per un contenzioso tecnico-burocratico, il Governo lasci in sospeso chi ha perso la casa e vive in condizioni precarie”.
Per Pavanelli “la vera emergenza ora è sociale. Il governo e il ministro Musumeci non possono continuare a ignorare questa situazione: servono subito fondi certi, norme chiare e rispetto per una comunità dimenticata”.
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