L’Accademia del volo Cepu spiega le ali con Aquila

Continua a formare piloti l’Accademia del volo Cepu: da poche settimane è iniziato il corso numero 21. Dopo Delphinus e Hydrus ecco Aquila.
Anche quest’ultimo corso conferma come l’Accademia continui a essere un riferimento per tutti coloro che amano volare e aspirare a diventare piloti: registrato il sold-out con corsisti provenienti da tutta Italia, da Barletta a Torino passando per Parma da dove viene il più giovane di tutti con i suoi 16 anni.

La scuola – che continua ad avere un grande riscontro anche a livello internazionale e a tutte le età – ha tra i suoi punti di forza anche tutto l’aspetto legato all’accoglienza dell’aspirante pilota: dal primo contatto, alla visita dell’Accademia – spesso decisiva nel momento in cui il corsista decide di scegliere – al rapporto umano che si crea immediatamente, dalla prima accoglienza sino ai giorni dei corsi perché l’aspirante pilota viene motivato e supportato costantemente. Altro aspetto fondamentale: i corsi dell’Accademia sono strutturati per far sì che parallelamente ogni iscritto possa continuare a studiare oppure lavorare.



I corsi dell’Accademia offrono un percorso di orientamento e formazione inteso sia come opportunità professionale che come hobby per il tempo libero. In quest’ultimo caso i corsi hanno la durata di 6/8 mesi mentre l’intero percorso di formazione richiede due anni e mezzo. Il primo step è infatti la licenza Ppl (Private pilot license, che abilita a pilotare un aereo a livello privato) - che corrisponde proprio all’attuale corso denominato Aquila – mentre il secondo permette di conseguire la licenza Atpl (Airline transport pilot license, pilota di linea). La scuola inoltre dispone di un team di istruttori d’eccellenza che si sta continuamente ampliando, così come non mancano i costanti investimenti finalizzati a migliorare tutta la struttura dell’Accademia del volo.