Mercoledì 22 Ottobre 2025

QUOTIDIANO DI INFORMAZIONE INDIPENDENTE

DIRETTORE
SERGIO CASAGRANDE

×
NEWSLETTER Iscriviti ora

LIVE

logo radio

attualità

Maturità, la storia di Joanna: a 8 mesi dal parto sosterrà l'esame insieme al figlio più grande

Già laureata in Sociologia, stamattina sosterrà la prova orale a 48 ore di distanza dal primogenito

24 Giugno 2025, 08:40

Maturità, la storia di Joanna: a 8 mesi dal parto sosterrà l'esame insieme al figlio più grande

Si schermisce Joanna Beben, diplomanda del corso serale dell'istituto tecnico economico Scarpellini di Foligno, neomamma da nemmeno otto mesi, che stamattina affronterà la prova orale della maturità.

Non trova che ci sia niente di eccezionale nella sua storia. La storia di una donna che, con in tasca un diploma linguistico e una laurea in Sociologia, decide di continuare a investire nella sua formazione e si rimette sui libri, a studiare diritto ed economia aziendale, mentre nel suo grembo cresce una nuova vita, il suo secondogenito, venuto alla luce proprio in concomitanza con la sua iscrizione a scuola, al corso serale di via Menotti.

Niente di eccezionale, dice. Nemmeno la strana coincidenza per cui nell'anno della sua seconda maturità si diploma anche il suo primo figlio "che - sorride - ha voti migliori dei miei".

Arrivati al traguardo insieme, ora madre e figlio affrontano l'ultimo step, il colloquio, a quarantotto ore di distanza l'uno dall'altra. Joanna stamattina, suo figlio giovedì. Laureatasi all'università di Perugia con una tesi comparativa sul sistema carcerario tedesco e quello italiano, Joanna viene da Breslavia, un'elegante città sulle rive del fiume Oder, nella Polonia occidentale.

Durante il corso serale, Joanna è andata in Dad per allattare, lezioni da casa per oltre un mese: "Abbiamo a cuore la salute e il benessere di tutti i nostri studenti e predisponiamo, a seconda dei casi, dei piani didattici personalizzati", spiega Federica Ferretti, dirigente scolastico dell'istituto tecnico economico Scarpellini.

"Nel caso di Joanna abbiamo attivato la didattica a distanza per tutelare sia il suo diritto alla maternità che le sue legittime aspirazioni di studio", continua la preside Ferretti.

Quanto a lei, Joanna, all'attivo un'importante esperienza professionale in una multinazionale (impiego lasciato per esigenze familiari) e la gestione di un'attività ricettiva, se le si chiede dell'esame di Stato se la cava con una battuta: "Il mio capolavoro? Mio figlio". 

Newsletter Iscriviti ora
Riceverai gratuitamente via email le nostre ultime notizie per rimanere sempre aggiornato

*Iscrivendoti alla newsletter dichiari di aver letto e accettato le nostre Privacy Policy

Aggiorna le preferenze sui cookie