Umbertide
L'officina ex Fcu di Umbertide
Una proposta comune da sottoporre a Rfi per individuare soluzioni che possano dare continuità all’officina ex Fcu. È quanto si propone di fare la Regione in stretta sinergia con i sindacati. Ad affermarlo è stato l’assessore ai trasporti, Francesco De Rebotti, rispondendo a un’interrogazione sul futuro della “clinica” ferroviaria umbertidese presentata dalla consigliera del Partito democratico, Letizia Michelini. L’impianto, con all’attivo più di un secolo di vita, vede impiegati al suo interno una trentina di addetti.
Nel prendere la parola nell’aula di palazzo Cesaroni, l’esponente dem ha espresso “preoccupazione per le notizie apprese sull’impostazione del Tpl portato avanti dalla precedente amministrazione regionale, nell’ambito del quale sembra essere prevista una riorganizzazione degli asset di manutenzione del materiale rotabile implicando una prossima dismissione dell’officina ex Fcu di Umbertide”. Michelini ha quindi chiesto “se è intenzione della giunta attivare un incontro con i sindacati affinché possano essere riviste le decisioni adottate dalla passata amministrazione, individuando una soluzione alternativa alla dismissione e valorizzando le professionalità in essa presenti senza perdere un asset strategico per il territorio”. L’assessore De Rebotti ha risposto che “la questione è nota da tempo agli uffici regionali. Raccolgo la sollecitazione di dare vita ad un incontro con le organizzazioni sindacali per valutare una proposta da sottoporre a Rfi in termini di continuità di utilizzo dell’officina”.
Su questa materia, ha proseguito l’assessore, già “precedentemente sono state fatte valutazioni di ordine tecnico nel momento dell’affidamento del servizio a Trenitalia”. Per De Rebotti è “importante aprire una prospettiva funzionale a queste officine al netto delle scelte che Trenitalia prenderà in termini manutentivi su una serie di mezzi che ad oggi sono più impegnativi rispetto alle volumetrie e alle strutture”. E ancora: “Pensiamo che l’officina possa continuare ad avere un ruolo all’interno del sistema in termini manutentivi. E questo sarà oggetto di un confronto con Rfi dopo aver ascoltato i sindacati”. Nell’esprimere soddisfazione per la risposta dell’assessore, Michelini ha ribadito come sia “necessario aprire un tavolo di confronto e rendersi disponibile come giunta regionale a valutare eventuali modifiche, anche rispetto alle scelte prese e capire tecnicamente quale potrà essere la soluzione più opportuna insieme a Rfi”.
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