Gualdo Tadino, all'istituto Casimiri c'è la Bulli Box per contrastare bullismo e prevaricazioni

L'associazione Libertas Margot di nuovo tra gli studenti per contrastare bullismo, cyberbullismo e ogni forma di prevaricazione. E’ stata consegnata all’Istituto d’istruzione superiore Raffaele Casimiri di Gualdo Tadino, la Bulli Box.

La Bulli Box viene posizionata in un luogo riservato della scuola 

Vero e proprio presidio a sostegno dei ragazzi, simile ad una cassetta della posta, è stata ideata dalla psicologa Lucia Magionami e realizzata da Angela Rossi, la Bulli Box viene collocata in un luogo riservato della scuola per consentire agli studenti di inserire una richiesta di aiuto, una segnalazione, non solo da parte di chi è vittima di bullismo ma anche da chi può aver assistito a gesti di prevaricazione.

Bulli Box al Cassata - Gattapone. Presidio a sostegno dei giovani contro tutte le violenze

E' stata consegnata dall'associazione Libertas Margot: "Non sentitevi mai soli"

La Bulli Box è stata consegnata dal dottor Roberto Carlotti, campione di arti marziali e dal dottor Agostino Marotti, psicologo, per l’associazione Libertas Margot, alla presenza del dirigente scolastico il professor Renzo Menichetti, della professa referente per bullismo cyberbullismo Silvia Natalini, la professoressa Pigliapoco, docente di Scienze motorie, di diversi altri insegnanti e dei ragazzi del biennio.

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Dopo anni di attivismo arriva la presa di posizione

Un’iniziativa, è stato spiegato dai rappresentanti dell’associazione che da anni opera nelle scuole, che vuole essere un supporto per i ragazzi come presenza costante e soprattutto per ricordare che chiedere aiuto in situazioni di difficoltà non rappresenta una debolezza ma anzi la volontà di reagire ai soprusi.