Ricorrenza
La vitalità di Ostalvia Liscaio
Un secolo di vita per nonna Stelvia. festa grande per Ostalvia Liscaio nata prematuramente a sette mesi l’8 marzo del 1925, quando in un casolare nella campagna di Macereto (Piegaro). I suoi genitori (Dante Liscaio e Margherita) raccontavano che era “grande come una spiga di granturco”. Alla nascita, ricordavano i familiari, “c’era tanta neve e nessuna assistenza sanitaria. Una scatola delle scarpe sopra un mattone posto sul focolare come incubatrice. I genitori non avevano pensato al nome: la piccolina ogni tanto cambiava colore, più volte dava l’impressione che non ce la facesse. Il parroco disse al padre Dante “tanto muore, mettile a nome Ostalvia, come una mia povera zia”.
Ostalvia Liscaio, quella piccola bambina, ha invece raggiunto i cento anni d'età e ha festeggiato il compleanno con la vitalità e la schiettezza che l’ha sempre contraddistinta, circondata dall’affetto della sua famiglia e dell’intera comunità di Paciano.
“Una vita dura – ha raccontato il nipote, Riccardo Bardelli - da contadina, vissuta a Paciano. Moglie di Marino, due figli (Franco e Mirella), tre nipoti e tre pronipoti. Uno dei suoi motti è “se le braccia avessero la stessa paura degli occhi non si farebbe niente!”.
Questa sera sabato 8 marzo, in occasione della Giornata internazionale della donna, Patrizia verrà premiata dalla Pro Ponte come Donna dell'anno
La festa si è svolta durante lo scorso fine settimana al Centro Vita San Sebastiano di Paciano e ha visto la partecipazione di tante persone: i familiari, il sindaco Luca Dini, i parroci, il coro “I Ricordi”, parenti, amici e compaesani.
Per le la pergamene dell'amministrazione comunale e quella con la benedizione del Papa e una targa ricordo da parte del CSA. “L’amministrazione comunale festeggia Stelvia per questo suo importantissimo traguardo – ha detto il sindaco - un obiettivo che diventa per tutti un simbolo di speranza, fede e fiducia. Un esempio di come la cura di noi stessi e quella di chi ci sta attorno, sia in termini morali che fisici, può portare a grandi risultati. Intorno a lei, come abbiamo potuto vedere in questi giorni, c’è tutta una comunità e questo ci conforta e ci riempie di gioia”.
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