Sabato 07 Giugno 2025

QUOTIDIANO DI INFORMAZIONE INDIPENDENTE

DIRETTORE
SERGIO CASAGRANDE

×
NEWSLETTER Iscriviti ora

LIVE

logo radio

Arresto

Assisi, spaccia 200 volte in un anno. Ai domiciliari un 17enne, può uscire solo per andare a scuola

I carabinieri hanno ricostruito i movimenti del giovane dopo alcune segnalazioni

Anna Maria Minelli

27 Gennaio 2025, 16:14

Carabinieri Assisi

La caserma dei carabinieri di Assisi

Lo hanno seguito e ricostruito i suoi movimenti e nell'arco di un anno avrebbe ceduto dosi di stupefacente almeno 200 volte. I carabinieri dell’Aliquota Radiomobile della compagnia di Assisi, in seguito all’ordinanza emessa dal Gip del Tribunale per i minorenni dell’Umbria di Perugia, hanno sottoposto alla misura cautelare della permanenza in casa un 17enne, indagato per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.

Le indagini, fanno sapere i carabinieri, sono state condotte dai militari dell’Arma ed erano iniziate già nell’estate 2024, dopo diverse segnalazioni pervenute al Numero unico di amergenza - NUE - 112 da parte dei residenti di Santa Maria degli Angeli, che avevano notato frequenti movimenti sospetti nella zona della stazione ferroviaria e del vicino fast-food. Già nel mese di agosto, i militari avevano avviato una serie di servizi di controllo, nel corso dei quali avevano fermato il giovane 17enne, colto mentre cedeva un pacchetto ad un'altra persona, che però era riuscito a scappare sottraendosi al controllo; il fermato, sottoposto a perquisizione personale e domiciliare, era stato trovato in possesso di due involucri contenenti circa 25g di sostanza stupefacente del tipo hashish.

I successivi approfondimenti investigativi, ed in particolare le testimonianze che sono state raccolte da parte di vari acquirenti, alcuni dei quali minorenni, hanno consentito ai carabinieri di ricostruire la rete di spaccio dell’indagato e di accertare circa 200 cessioni di stupefacente, avvenute tra il 2023 ed il 2024 sia a Santa Maria degli Angeli che a Bastia Umbra, perlopiù all’esterno dei rispettivi fast-food e nei pressi dei giardini di Borgo Primo Maggio. 



Nei giorni scorsi, il giovane è stato convocato, insieme ai propri genitori, presso gli uffici della caserma di Santa Maria degli Angeli dove gli è stato notificato il provvedimento cautelare emesso dal Gip di Perugia. Al termine delle formalità è stato condotto a casa, con l’autorizzazione ad uscire solo per recarsi a scuola.

Newsletter Iscriviti ora
Riceverai gratuitamente via email le nostre ultime notizie per rimanere sempre aggiornato

*Iscrivendoti alla newsletter dichiari di aver letto e accettato le nostre Privacy Policy

Aggiorna le preferenze sui cookie