"Se Italia - Svizzera dovesse arrivare ai rigori, Jorginho va tenuto lontano dal dischetto. E attenzione al portiere svizzero Sommer, un grandissimo pararigori con grandi capacità atletiche. Se si arriva ai rigori, ci vuole solo lo Spirito Santo!". Parole di suor Daniela Cancilla, un passato da portiere in una squadra di calcio, che a Gubbio ha fondato un ordine religioso ed è tra le supporter della Nazionale delle suore. L'in bocca al lupo agli azzurri di Luciano Spalletti arriva dalle Sister Football Team, la prima Nazionale di calcio al mondo di suore e religiose. In una intervista all'agenzia Adnkronos, sur Daniela dichiara di sperare "che gli azzurri scendano in campo con tanta determinazione e tanta fiducia perché il potenziale italiano è sicuramente importante. Ci sono ottimi calciatori, un ottimo allenatore quindi io credo che debbano avere maggiore fiducia nelle loro capacità". Suor Daniela sostiene tutte le iniziative della Nazionale delle religiose pur non giocando ora per i troppi impegni e sicuramente sarà puntualissima davanti alla tv per seguire la partita: "Finora - aggiunge - gli azzurri non hanno espresso un bel calcio, hanno giocato male, come se non ci fosse determinazione. E' vero che arrivano stanchi dal campionato e dagli impegni precedenti. In Italia il campionato è molto impegnativo, però io sono e voglio essere ottimista. Gli Europei creano un clima di grande solidarietà italiana. Le strade diventano deserte quando sta per giocare l'Italia, le famiglie si riuniscono con gli amici, abbiamo bisogno di queste atmosfere". Da ex portiere ovviamente promuove a pieni voti Donnarumma: "E' stato bravissimo, eccezionale. Finora non gli si può dire nulla se non di continuare. Ce la vivremo con grande desiderio di vittoria. La Svizzera va presa sul serio. Ricordiamoci dei Mondiali. Forza Azzurri!".