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Morto Nichi Grauso, l’imprenditore che portò per primo Internet in Italia: un autentico pioniere del web

Lanciò il primo quotidiano online d’Europa, il secondo nel mondo. Sua la rivoluzione di Video On Line, il primo internet provider italiano

Nicola Uras

18 Maggio 2025, 19:41

Morto Nicola Grauso, l’imprenditore che portò per primo Internet in Italia: un autentico pioniere del web

Nicola 'Nichi' Grauso, una delle figure più emblematiche dell'innovazione nei media in Italia, è scomparso all'età di 76 anni a Cagliari, al termine di una lunga malattia. La sua carriera si è sempre contraddistinta per la capacità di anticipare i tempi, con una visione improntata alla democratizzazione dell'informazione, rendendola accessibile a tutti e in qualsiasi luogo. Grauso fu un pioniere, sin dalle sue prime mosse nel mondo della comunicazione, dove ha lasciato un segno indelebile.



Nacque a Cagliari il 23 aprile 1949 e, dopo aver conseguito la laurea in Giurisprudenza, si immerse giovanissimo nel mondo mediatico. Nel 1975 fondò Radiolina, una delle prime radio private in Italia, seguita l'anno successivo da Videolina, la prima televisione libera della Sardegna. Con entrambe le emittenti, Grauso riuscì a rompere il monopolio della Rai, proponendo un'informazione locale, diretta e vicina alla gente, rivoluzionando così il modo tradizionale di fare televisione e radio, e ponendo l'isola in una posizione centrale nel panorama mediatico nazionale. Nel 1985, Grauso acquisisce L'Unione Sarda, storico quotidiano sardo, trasformandolo in un emblema di innovazione editoriale. Sotto la sua guida, il giornale introdusse la digitalizzazione e diverse tecnologie avanzate, culminando nel 1994 con la pubblicazione online dei suoi contenuti. L'Unione Sarda divenne così il primo quotidiano europeo ad approdare su Internet e il secondo a livello mondiale dopo il Washington Post, anticipando l'era digitale in un tempo in cui la Rete era per molti ancora terra incognita. Parallelamente, nel 1993, Grauso fondò Video On Line (Vol), uno dei primi fornitori di servizi Internet italiani. Iniziata come un'iniziativa editoriale, divenne presto una solida realtà aziendale con sede a Cagliari, destinata a trasformare l'accesso a Internet per migliaia di italiani. L'acquisizione di Vol da parte di Telecom nel 1996 segna una pietra miliare nella diffusione della Rete nel nostro paese. Grauso è stato molto più di un semplice editore; è stato un innovatore audace e un personaggio spesso controverso. Le sue iniziative, provenienti dal cuore della Sardegna, hanno avuto un impatto duraturo non solo in Italia, ma anche oltre i confini nazionali, lasciando eredità che ancora oggi testimoniano la sua straordinaria capacità di visione.

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