Il caso
Riccardo Branchini, scomparso il 12 ottobre
Niente da fare. Riccardo Branchini non si trova e le sue ricerche sono state sospese. Riccardo è il ragazzo di 19 anni di cui si sono perse le tracce ad Acqualagna, in provincia di Pesaro e Urbino, a ridosso dei confini con la regione Umbria, la notte di sabato 12 ottobre. La madre Federica Pambianchi, disperata, oltre a dare l'allarme, aveva lanciato un appello sui social che era stato ripreso da Chi l'ha visto?, il programma condotto da Federica Sciarelli. L'auto del giovane era stata ritrovata nei pressi dell’ingresso della centrale idroelettrica del Furlo. Al suo interno abiti, effetti personali, portafogli e cellulare. Erano scattate immediatamente intense ricerche che hanno portato i sommozzatori a scandagliare il fiume Candigliano, sia a monte che a valle, ma anche ad utilizzare droni e cani specializzati nella ricerca di persone, purtroppo senza alcun risultato.
Le operazioni durate giorni ora sono state sospese, anche se il prefetto Emanuela Saveria Greco ha disposto l'allestimento di un presidio diurno dei vigili del fuoco per monitorare il deflusso delle acque, visto che resta considerato possibile il gesto estremo. Possibile, ma non l'unica ipotesi e nemmeno quella giudicata prioritaria. Gli investigatori stanno valutando alcuni elementi considerati importanti, tra cui un pacco Amazon ricevuto poche ore prima della scomparsa. E' quindi ipotizzato anche l'allontanamento volontario. I genitori continuano a chiedere aiuto, lo fanno attraverso la propria legale Elena Fabbri che invita chi avesse informazioni a contattarla al 345.26.88.553.
La stessa Fabbri ha spiegato alle testate locali che “l’ultimo ad aver visto Riccardo è stato un suo caro amico che, intorno a mezzanotte, era andato a casa Branchini per recuperare una borsone che aveva dimenticato. Lo ha raccontato agli inquirenti”.
Ha inoltre precisato che in passato il giovane non era mai fuggito da casa, ma che “ogni tanto usciva senza avvertire o si isolava dal resto della compagnia di amici senza farlo presente”. Inoltre da fuori regione è giunta una segnalazione: "Una donna dice di aver visto un ragazzo che potrebbe assomigliare a Riccardo. Abbiamo segnalato tutto agli inquirenti”. I genitori chiedono di condividere tutti i loro appelli sui social.
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