"Aiutatemi a trovare mio figlio". Il disperato appello di mamma Federica rilanciato da Chi l'ha visto? Riccardo Branchini, 19 anni, scomparso ai confini con l'Umbria

"Aiutatemi a trovare mio figlio". E' l'appello di una mamma disperata, pubblicato sui social e rilanciato da Chi l'ha visto? nelle battute finali della trasmissione di mercoledì 16 ottobre, condotta da Federica Sciarelli. Ad essere scomparso è Riccardo Branchini, di cui si sono perse le tracce ad Acqualagna, comune in provincia di Pesaro e Urbino, vicino ai confini con l'Umbria. Riccardo ha 19 anni ed è scomparso nella tarda serata di sabato 12 ottobre. "AAA mio figlio è scomparso nella tarda serata di sabato nei pressi di Acqualagna. Se qualcuno lo avesse visto lo prego di contattarmi immediatamente se certi di averlo riconosciuto, cercate di capire che non ho tempo da perdere dietro false illusioni e vi chiedo la massima collaborazione e serietà. Cellulare 338.464.23.21 Grazie", questo il primo appello della mamma, Federica Pambianchi. 

Il giorno dopo la donna ha pubblicato un messaggio rivolto al ragazzo: "Ti prego torna a casa, sei la mia felicità, la mia vita sei tu. Sei il mio cuore e senza di te io non posso vivere, sono distrutta senza di te cuore mio. Ti potrai sempre fidare di me, il mio cuore è il tuo, ci sono io, torna a casa torna da me ti prego".

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Richiesta di aiuto su Facebook anche nella giornata di mercoledì 16 ottobre: "Vi chiedo, chi può di fare girare questo post in tutte le regioni italiane, possibilmente anche all'estero. Riccardo Branchini. Chi lo vedesse mi chiami immediatamente, a qualunque ora, senza aspettare". Poi l'annuncio ripetuto da Federica Sciarelli al termine di Chi l'ha visto?. 

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Il padre di Riccardo, alle testate giornalistiche locali che gli chiedevano se temeva un gesto estremo, ha risposto: "Lo sapete che ragazzo è Riccardo, non serve che ve lo dica", facendo intendere che la risposta era no. Ha ringraziato tutte le unità e gli esperti che stanno lavorando incessantemente in questi giorni di ricerche. “La speranza di tutti è ritrovare Riccardo vivo, ci crediamo ancora”, ha aggiunto il sindaco di Acqualagna, Luca Lisi. Partecipano ai soccorsi anche due unità cinofile, Zara e Emi, cani addestrati a trovare solo persone vive.