Associazioni
Una delle donatrici di sangue di Avis Magione
Bilancio del 2024 e cambio al vertice per l'Avis di Magione. Nei dodici mesi passati si sono registrate 886 donazioni eseguite tra i centri Sit di Perugia, Passignano sul Trasimeno, Castiglione del Lago e Foligno, 47 in più dell’anno precedente e meglio anche del 2022. Si tratta del terzo risultato migliore di sempre, dopo lo straordinario biennio 2020-2021 in cui era stata superata quota mille donazioni. Quest’anno le unità di sangue intero raccolte sono state 781 e le aferesi 105, con 46 nuovi soci donatori iscritti e 34 recuperati dopo due anni di inattività. Al 31 dicembre 2024 i soci attivi erano 571, di cui 362 maschi e 209 femmine, a confermare l’ottimo contributo delle quote rosa (più di un terzo del totale); l’indice di donazione annuale è pari a 1,55, dato superiore rispetto alla media nazionale.
I motivi della crescita vanno ricercati nella buona risposta al sistema di prenotazione (con un indice pari al 97 per cento), ridotto indice di sospensiva sugli accessi (8 per cento rispetto all’11 per cento del 2023) e soprattutto nell’importante apporto dato dalla cosiddetta generazione Z: i nati dal 2000 in poi, infatti, hanno fatto registrare 77 donazioni totali, con 22 nuovi donatori, tra i quali anche la prima classe 2006.
In questo senso è stata imboccata la via giusta per continuare a fare bene, anche con nuovi protagonisti al timone visto che a febbraio sarà rinnovato il consiglio direttivo dell’associazione. L’assemblea dei soci di Avis Magione, che dovrà anche decidere le nuove cariche, si terrà infatti lunedì 10 febbraio 2025 alle 21 nella sala Arci della città.
Una delle iniziative di Avis Magione, al centro il presidente uscente Roberto Taborchi e il sindaco Massimo Lagetti
Dopo otto anni alla presidenza della sezione, anche Roberto Taborchi lascerà il suo incarico. In questa occasione, Taborchi ha voluto fare un bilancio di questi intenso periodo. “Questa esperienza è stata per me – ha dichiarato Taborchi – motivo di grande orgoglio e un’opportunità di crescita, anche a livello personale. Ho avuto modo di collaborare con tante persone eccezionali che hanno condiviso con me questo progetto, facendo di tutto per raggiungere i risultati che vi mostriamo oggi. Abbiamo sempre cercato di operare in maniera trasversale, cercando di coinvolgere tutte le tipologie di persone e tutte le fasce d’età con attività veramente di qualsiasi tipo: da eventi sportivi a concerti, dalle attività ludiche nelle scuole a progetti con le imprese. Insomma, abbiamo cercato di avvicinare al dono il maggior numero di persone possibile. E devo dire che ci siamo riusciti. Basti pensare ai due anni straordinari del 2021 e 2022, oltretutto in piena pandemia. Voglio ringraziare tutte le persone con cui ho condiviso questo percorso e fare gli auguri a chi mi succederà. Resto come consigliere per mettere a disposizione la mia esperienza”.
*Iscrivendoti alla newsletter dichiari di aver letto e accettato le nostre Privacy Policy