Sabato 27 Dicembre 2025

QUOTIDIANO DI INFORMAZIONE INDIPENDENTE

DIRETTORE
SERGIO CASAGRANDE

×
NEWSLETTER Iscriviti ora

STREET ART

Terni, l'artista francese DACO racconta il murale "Graffaune Amour": dove vederlo nel quartiere San Valentino

L'opera realizzata per la settima edizione del festival internazionale di arte contemporanea "GemellArte". Il video che documenta la residenza

27 Dicembre 2025, 20:23

Terni, l'artista francese DACO racconta il murale "Graffaune Amour": dove vederlo nel quartiere San Valentino

È stata una residenza all’insegna dell’amore quella vissuta a Terni dall’artista francese DACO, vincitore della call di Street Art dell’edizione 2025 del Festival GemellArte, appena archiviata tra l’Umbria e Parigi. Il tema di quest’anno, “L’AMOUR”, è stato interpretato dall’autore con un intervento monumentale nel quartiere San Valentino, in via San Lucio, a pochi passi dalla Basilica che custodisce le spoglie del patrono degli innamorati.

L’opera, intitolata “GRAFFAUNE AMOUR”, ha subito calamito l’attenzione della città. A raccontare genesi e visione del murale è lo stesso DACO, in una video-intervista realizzata da Gn Media che documenta la residenza dal punto di vista dell’artista: “Il mio lavoro in generale è di figurazione, faccio molti animali e per me è importante portare la natura nella città, nel centro urbano: metto molti colori per sfumare i muri che sono spesso un po’ tristi e questo fa bene alle persone”, spiega.

Il nuovo murale s’inserisce in un’area periferica già interessata da un ampio progetto di rigenerazione urbana promosso dall’Amministrazione comunale di Terni, un percorso che trova ora un ulteriore coronamento nella presenza di questa creazione pubblica. “Ho l’abitudine di lavorare in molte città diverse in tutto il mondo. È sempre una nuova sfida per me arrivare in un luogo che non conosco, incontrare una squadra che non conosco e adattarsi. In questo quartiere di Terni, la relazione con le persone è stata superba dall’inizio”, aggiunge l’artista.

L’arte deve essere condivisa, abbiamo bisogno dell’arte anche con questo tipo di progetti dove si crea un museo a cielo aperto, al quale tutti possono accedere. La cultura è complicata, entrare nei musei non è dato a tutti. Quindi noi artisti, se possiamo offrire (con le organizzazioni che si occupano di questo, come il Festival GemellArte) un’apertura dello spirito alle persone attraverso l’arte, per noi è un valore che speriamo possa vincere e sarà solo positivo per tutti”.

L'intervista completa è disponibile nel video completo a questo link: https://youtu.be/17dOCehyaso?si=3YvX0zDUGvmZNVU9

Newsletter Iscriviti ora
Riceverai gratuitamente via email le nostre ultime notizie per rimanere sempre aggiornato

*Iscrivendoti alla newsletter dichiari di aver letto e accettato le nostre Privacy Policy

Aggiorna le preferenze sui cookie