Terni, educare al rispetto e prevenire la violenza di genere. La testimonianza di Gino Cecchettin di fronte a 500 studenti
Secondo l'assessore comunale Viviana Altamura "questa iniziativa dimostra quanto la scuola, quando viene messa al centro delle politiche pubbliche, sia capace di generare consapevolezza, dialogo e responsabilità collettiva"
Gino Cecchettin incontra il mondo della scuola a Terni
A Terni, lunedì 20 ottobre, dalle 9 alle 13, Gino Cecchettin sarà a Terni, nella sala Blu di palazzo Gazzoli, per parlare con gli studenti e le studentesse delle scuole secondarie di secondo grado di educazione al rispetto, contrasto agli stereotipi e prevenzione della violenza di genere.
Gino Cecchettin è il papà di Giulia, la ragazza uccisa dall'ex fidanzato Filippo Turetta, fuggito con il cadavere della giovane donna in auto prima di essere arrestato. Un caso che ha sconvolto l'Italia intera.
"L’incontro, organizzato a palazzo Gazzoli - afferma l'assessore comunale, Viviana Altamura - rappresenta una delle pagine più significative del percorso educativo e sociale che, come assessore al Welfare ed alla Scuola, sto portando avanti a Terni. Un incontro che vedrà la partecipazione straordinaria di oltre 500 ragazze e ragazzi delle scuole secondarie di secondo grado della nostra città, testimoniando quanto la scuola, quando viene messa al centro delle politiche pubbliche, sia capace di generare
consapevolezza, dialogo e responsabilità collettiva.
Educare al rispetto significa insegnare a riconoscere l’altro come valore, non come possesso. Soltanto così - conclude - possiamo trasformare la fragilità in forza ed il dolore in futuro".