Il caso
I carabinieri hanno usato il taser per bloccare il 50enne
Un 50enne di nazionalità italiana, nel corso della notte tra martedì 3 e mercoledì 4 giugni, è stato arrestato dai carabinieri della sezione radiomobile della compagnia di Terni per resistenza a pubblico ufficiale. L’uomo, gravato da svariati precedenti penali, ha dato in escandescenze in piazza della Pace, nel cuore del Villaggio Italia, mettendosi anche a litigare con un’altra persona. Sul posto sono così arrivati i carabinieri di Terni che si sono trovati di fronte il 50enne, palesemente ubriaco, a cui hanno chiesto i documenti di identità.
Per tutta risposta, quest’ultimo ha iniziato ad insultarli, minacciarli di morte e spintonarli. A un certo punto, nonostante i ripetuti inviti alla calma, ha anche tentato di colpirli e il capo equipaggio ha dovuti fare ricorso al taser (la pistola ad impulsi elettrici) per renderlo inoffensivo.
Alla fine il 50enne è stato arrestato in flagrante e, prima del trasferimento in carcere, è stato visitato dal personale medico del 118.
A seguito della direttissima il Tribunale, oltre a convalidare l’arresto, ha disposto nei confronti dell’uomo, che è difeso dall’avvocato Claudio Biscetti, la misura del divieto di dimora nel territorio comunale di Terni.
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