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Terni è la citta con il clima peggiore d'Italia: la città dell'acciaio scivola in fondo alla classifica nazionale

L'indagine su dati 3bmeteo: Perugia più vivibile, è al terzo posto per le brezze estive ma aumentano le notti tropicali

Catia Turrioni

29 Aprile 2025, 12:33

Terni è la citta con il clima peggiore d'Italia: la città dell'acciaio scivola in fondo alla classifica nazionale

È Terni la città con il clima peggiore d’Italia. Dietro c’è solo Caserta. È quanto emerge dalla classifica elaborata dal Sole 24 Ore sulla base di dati forniti da 3bmeteo che tengono conto di 15 differenti indicatori che vanno dalla temperatura media rilevata alle notti tropicali, dalle giornate di caldo estremo all’intensità pluviometrica. I numeri sono relativi al decennio 2014-2024. Il report conferma come anche l’Umbria sia sempre più sensibile agli effetti dei cambiamenti climatici.
Secondo l’indagine, Terni registra in media 45,5 giornate all’anno roventi, con temperature di 35 gradi o più, un dato che supera di 15 volte la media di città costiere come Venezia (0,4 giorni). Le ondate di calore, cioè quei periodi di almeno tre giorni consecutivi con temperature medie di oltre 30 gradi, sono in media 29,1 all’anno. Terni si distingue anche per l’indice di calore: in media, ci sono circa 100,6 giornate all’anno in cui la temperatura percepita supera i 30 gradi, piazzandola al 104esimo posto su 107 città capoluogo di provincia in Italia.

Lo studio mostra, inoltre, come le aree interne siano più penalizzate nell’escursione termica (qui Terni è penultima, davanti a Rieti) dove invece primeggiano le località di mare. Lo stesso vale per la brezza estiva e la circolazione dell’aria. Quest’ultimo indicatore che vede in testa Ancona e Torino sul fondo, determina una maggiore persistenza di aria stagnante (a Terni 78 giorni l’anno di media nel periodo 2014-2024), fattore che aggrava la concentrazione di inquinanti. Per fortuna, c’è anche qualche nota positiva: l’umidità relativa, che indica i giorni in cui l’umidità supera il 70% o scende sotto il 30%, si ferma a circa 173,6 giorni all’anno.

La situazione di Perugia è meno critica ma anche qui ci sono aspetti da evidenziare. Ad esempio, le raffiche di vento: a Perugia ci sono in media 77,5 giornate all’anno con vento superiore ai 30 nodi (105esimo posto) mentre le giornate fredde, cioè quelle con temperatura percepita di 3 gradi o meno, sono circa 9,3 all’anno (81esimo posto). Invece la brezza estiva, cioè il vento che soffia tra luglio e settembre, la colloca al terzo posto in Italia. In media, soffia a circa 8,3 nodi. Perugia sta sperimentando un aumento significativo anche delle notti tropicali (quelle con temperature superiori ai 20 gradi) cresciute del 37% rispetto al decennio 2000-2010. “Il 2024 è stato l’anno più caldo di sempre dell’era pre industriale secondo le analisi climatologiche di lungo periodo - evidenziano gli esperti di 3bmeteo - E tra l’8 e il 15 agosto 2024 si è registrata un’ondata di calore record, con temperature massime diffusamente oltre i 35 gradi tra le regioni del Centro e la Val Padana”.

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