La genialata di Carraro e un super Bagnolini salvano il Gubbio: ad Ascoli finisce 1-1

Il Gubbio mostra ancora una volta il carattere e strappa un pareggio ad Ascoli: al Del Duca finisce 1-1. I ragazzi di Di Carlo vanno subito sotto, con Milanese che realizza il suo secondo gol in tre partite. A ristabilire le posizioni ci pensa un magnifico Carraro, che segna con un tiro dai 25 metri. Il vero salvatore degli eugubini è però Bagnolini, che para un rigore a Gori. 

Nel primo tempo assolo dell'Ascoli. Silipo comanda la corsia di destra e fa girare la testa a tutta la difesa rossoblù. Il vantaggio bianconero al 4' con Milanese, che sfrutta alla meglio un cross dalla sinistra e con un tiro di collo da dentro l'area infila un incolpevole Bagnolini. Nonostante il gol, l'Ascoli continua a premere sull'acceleratore e crea non pochi grattacapi alla formazione di mister Di Carlo. L'unica soluzione per il Gubbio è il contropiede, con La Mantia che si sbatte a destra e sinistra per cercare di tenere il pallone nella metà campo del Picchio. All'improvviso, il lampo di genio di Carraro: il numero 21 rossoblù riceve palla sui 25 metri e fa partire un tiro che si infila all'angolino. Vitale è battuto: è 1-1. L'Ascoli reagisce di rabbia e si sbilancia in attacco, andando vicino al gol con Rizzo Pinna. Ma a fine primo tempo, un mezzo pasticcio della difesa di casa crea una chance per Minta, che viene atterrato in area dal portiere di casa: Di Carlo chiama l'Fvs ma l'esito è negativo. Si va all'intervallo sul pari.

Gubbio, ora serve la mano di Domenico Di Carlo

La seconda frazione parte in maniera completamente opposta rispetto ai primi 45': l'Ascoli si abbassa troppo e il Gubbio approfitta. L'aggressività di Djankpata e Saber si fonde con la qualità di Carraro e la velocità di Minta. Il Picchio però non ci sta a subire il gioco avversario nel catino del Del Duca e ricomincia il pressing dalle parti di Signorini e soci. Al 52' un episodio chiave: cross di D'Uffizi, Di Bitonto strattona Gori e l'arbitro fischia il calcio di rigore. Dopo un lungo intervento all'Fvs (chiamato da Di Carlo), sul dischetto si presenta proprio l'attaccante bianconero, che però viene ipnotizzato da un super Bagnolini. Si rimane sull'1-1. Il copione per tutto il resto della partita vede un Gubbio compatto che si difende da un Picchio arrembante. La squadra rossoblù tira fuori un coraggio da leone e tiene le ondate bianconere con esperienza e anche un pizzico di fortuna. Alla fine arriva il triplice fischio dell'arbitro che sancisce l'1-1. Il Gubbio sale momentaneamente al settimo posto, a 18 punti, mentre l'Ascoli rimane sicuro della terza posizione, a quota 28.

IL TABELLINO

ASCOLI (4-2-3-1) Vitale 5,5; Alagna 6,5, Curado 6, Rizzo 6, Pagliai 6 (dal 30’ s.t. Guiebre 6); Milanese 7 (dal 33’ s.t. Chakir 6), Damiani 6; Silipo 6,5 (dal 42’ s.t. Ndoj 6), Rizzo Pinna 6,5 (dal 42’ Palazzino 6), D’Uffizi 6,5; Gori 5. A disp. Barosi, Brzan, Menna, Zagari, Cozzoli, Bando, Corradini, Oviszach. All. Tomei 6

GUBBIO (3-4-1-2) Bagnolini 7; Bruscagin 6 (dal 36’ s.t. Fazzi 6), Signorini 6,5, Di Bitonto 6; Zallu 5,5, Carraro 7, Djankpata 6 (dal 36’ s.t. Costa 6), Podda 5,5 (dal 1’ s.t. Rosaia 6); Saber 6; Minta 6,5 (dal 30’ s.t. Di Massimo 6), La Mantia 6 (dal 25’ s.t. Tommasini 6). A disp. Krapikas, Baroncelli, Niang, Conti, Ghirardello. All. Di Carlo 7

ARBITRO Pezzopane di L’Aquila 6

NOTE Ammoniti Bruscagin, Fazzi, Damiani. Angoli 8-1

RETI Milanese (A) al 4’, Carraro (G) al 32’ pt