Il Perugia si affida a Tedesco (e a Gaucci): allenamenti aperti al pubblico

Alla fine sarà Giovanni Tedesco a guidare il Perugia. L'ex capitano del Grifo, in biancorosso dal 1998 al 2004, è stato scelto dalla società come nuovo allenatore del club. Niente Gorgone, niente Fontana. Il Perugia si affida ai nomi del passato per uscire da una situazione che più drammatica di così non si può. 

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Ospite a Radio Corriere dell'Umbria, è stato intervistato dal vicedirettore del Gruppo Corriere Alfredo Doni e dalla giornalista Paola Costantini

Per Tedesco pronto un contratto fino a fine stagione, mentre è ai dettagli l'accordo per la risoluzione con la figura di Mauro Meluso. Il diesse è stato messo più volte al centro della critica della piazza per il suo lavoro. E la società avrebbe finalmente deciso di voltare pagina anche tra gli spazi dirigenziali. A sostituirlo, con ogni probabilità, ci sarà Riccardo Gaucci, attuale presidente dell'Assisi Calcio, e Walter Alfredo Novellino: i due volti familiari nel mondo perugino vanno verso un ruolo di consiglieri del presidente Faroni. 

Il quadro si fa sempre più chiaro dal momento in cui il club di Pian di Massiano ha ufficializzato le dimissioni di Piero Braglia. Alle 16 di mercoledì 22 ottobre si terrà l'allenamento odierno della prima squadra, "aperto al pubblico", come afferma il Perugia in una nota ufficiale. 

Il club ha presentato così il nuovo mister: "AC Perugia Calcio comunica di aver affidato l’incarico di allenatore della prima squadra a Giovanni Tedesco. Profondo conoscitore dell’ambiente biancorosso, Tedesco torna a Perugia dopo aver vestito la maglia del Grifo da calciatore, legando il suo nome a a tanti momenti significativi della storia del club, una su tutte la vittoria della Coppa Intertoto nel 2003 segnando una delle due reti nella finale di ritorno contro il Wolfsburg. Dal 1998 al 2004 6 stagioni in Serie A con 183 presenze totali comprese le Coppe (di cui 154 da capitano) e 25 reti. Per lui anche la vittoria di 2 campionati di Serie B con Fiorentina e Salernitana. Da allenatore ha iniziato nel Palermo per poi guidare le squadre del campionato maltese come Hamrun Spartans, Gzira United, La Valletta, Sirens, Santa Lucia e vincere due coppe di Malta con il Floriana e il Birkirkara. U’esperienza in Qatar alla squadra del Al-Mesaimeer. In un momento così difficile dal punto di vista sportivo cosa c’è di meglio di un allenatore che ama e soffre per i colori  biancorossi?"