CALCIO
Roberto Baggio stava per diventare un giocatore del Perugia. A rivelarlo a Radio Corriere dell'Umbria è Riccardo Gaucci - figlio dello storico patron biancorosso Luciano Gaucci, proprietario del Grifo per 13 anni, dal 1991 al 1994. Ospite lo scorso marzo del programma Umbria in diretta, Riccardo è stato intervistato dal vicedirettore del Gruppo Corriere Alfredo Doni e dalla giornalista Paola Costantini.
"Roberto Baggio stava per venire al Perugia. Era un momento in cui lui era senza squadra, e poi ha firmato con il Brescia - ha raccontato -. Portai avanti personalmente io questa cosa. Con papà andai diverse volte a Roma per parlarci. Ma l'ingaggio di Baggio in quel momento era molto importante - molto più di Nakata. Però immaginatevi se Baggio fosse venuto a Perugia che altro campione avremmo avuto. Si sarebbe ripetuto l'effetto Paolo Rossi".
Però, oltre a Baggio, nessun'altro campione affermato è stato vicino alla maglia biancorossa: "Avevamo un budget basso rispetto alle altre grandi società di Serie A. Il Perugia dai diritti tv prendeva intorno agli 8/9 milioni di euro, contro squadre blasonate come Roma, Lazio e Juventus che andavano oltre i 120 milioni di euro l'anno. Noi per cercare di giocare alla pari con loro, dovevamo scovare giocatori sconosciuti ma forti in nazioni che si conoscevano poco. Quindi questo è stato il nostro punto di forza in quel momento".
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