Maturità, il tennista Luigi Valletta davanti alla commissione d'esame. "È stato un lavoro di squadra"

Dalla terra battuta ai banchi di scuola per sostenere la Maturità. Nonostante i fitti impegni agonistici, Luigi Valletta, giovane tennista di serie A2 che milita nelle file del circolo tennis 'Zavaglia' di Ravenna, non rinuncia agli studi e come ogni diciassettenne, si presenta davanti alla commissione d'esame. Stavolta via la racchetta, è il momento di concludere il percorso da studente-atleta frequentato al corso serale dell'Istituto Tecnico Economico Aeronautico 'F. Scarpellini' di Foligno. Tra i 36 sportivi della sua età e categoria riconosciuti dalla FITP (Federazione Italiana Tennis e Padel) come di interesse nazionale, Valletta è stato inserito nel progetto sperimentale del Mim denominato appunto "studente-atleta".

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In un anno passato a disputare le gare Under 18 a Bari e Pescara, ma anche in Estonia, e quelle del campionato A2, muovendosi per tutta la Penisola, tra Prato, Genova, Torino, il giovane tennista ha trovato anche il tempo di studiare per i quarantacinque minuti del colloquio, cui si è sottoposto stamattina. "Abbiamo subito stilato in suo favore un percorso formativo personalizzato che tenesse conto di trasferte, allenamenti e tornei", spiega a tal proposito Federica Ferretti, dirigente scolastica dell'Istituto Scarpellini. E a chi gli chiede come abbia fatto a mantenere gli impegni scolastici e sportivi, Valletta risponde: "Diciamo che è stato un lavoro di squadra".