Sei milioni di euro in meno per le strade, Presciutti e le Province chiedono un incontro urgente con Giorgia Meloni

Da 8 milioni 532.000 euro a 2 milioni 559.000 per gli anni 2025-2026. "Anche per la Provincia di Perugia la scure della Legge di Bilancio e del decreto Milleproroghe, sulle risorse assegnate per la messa in sicurezza della rete viaria, si abbatterebbe pesantemente, producendo un taglio del 70%. Esattamente come per le altre Province d’Italia e così come denunciato nei giorni scorsi dall’Upi": è quanto espresso dal presidente della Provincia di Perugia Massimiliano Presciutti in apertura di seduta del consiglio provinciale, snocciolando i numeri dei tagli ai fondi per la manutenzione straordinaria delle strade provinciali, riferiti alla Provincia di Perugia. Di circa sei milioni, la sforbiciata.

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Tagli che "se guardati su un periodo più lungo (2025-2028) sarebbero del 48%, in quanto dai 21 milioni 331.000 euro verrebbero decurtati 10 milioni 239.000 euro", fa sapere l'ente in una nota.

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“Questi drastici provvedimenti - ha dichiarato Presciutti – sono unanimemente reputati da tutti i presidenti di Provincia inaccettabili. È stato pertanto chiesto un incontro urgente con il Ministero e la Presidenza del Consiglio dei ministri". Osia con Giorgia Meloni. "Così si azzera la capacità degli enti di rispondere alle necessità sempre più stringenti dei territori e dei cittadini. Anche come Upi Umbria crediamo di dover aprire un confronto a livello nazionale per rivedere almeno in maniera considerevole questi provvedimenti, per non mettere a rischio servizi essenziali. Non vorrei che si sia tornati alla stagione dei tagli lineari che come Ente ci ha visti tristemente protagonisti”, conclude Presciutti.