Gli avevano fatto credere che, pagando quei
cinque mila euro, avrebbe avuto un posto assicurato nella trasmissione
Uomini e Donne di
Maria De Filippi. E lui, senza nemmeno fare verifiche, tanta era evidentemente la voglia di andare in tv, aveva consegnato il denaro che gli era stato chiesto, senza batter ciglio. E in più, non fossero state sufficienti cinque mila euro, le due donne - che oggi sono a processo a Perugia per truffa - gli avevano anche spillato altre
100 euro per dei
“regali”. Uno andava fatto a
Maria De Filippi in persona, per il suo compleanno, e l’altro sarebbe stato una donazione da fare a una onlus che si occupava di gatti randagi, intitolata a
Maurizio Costanzo.
È per questo motivo che, ieri mattina, davanti al giudice
Lidia Brutti, nel corso dell’udienza predibattimentale, sono comparse le due donne: una 66enne di
Terni e una 71enne toscana. Secondo quanto contenuto nel capo di imputazione, le due dopo avergli telefonato diverse volte, fingendo di essere le autrici del programma, lo avevano convinto ad andare a
Roma negli studi
Mediaset per tre volte consecutive. Le due imputate gli avevano fatto credere che avrebbe dovuto sostenere dei provini. Ovviamente poi non se ne fece nulla e lui capì di essere stato raggirato.