A spasso in centro col pass di familiari morti: il Comune scova oltre 500 furbetti della Ztl. In arrivo il blocco e la multa

In giro per il centro storico con i permessi Ztl intestati ai familiari defunti. Il Comune di Perugia ha scovato oltre 500 furbetti del pass della Zona a traffico limitato. E annuncia il pugno duro con il blocco dei dispositivi di accesso e multe in caso di entrata nei varchi. Un vero e proprio caso: il 70% dei permessi di persone decedute (750) non sono stati riconsegnati. "Su incarico dell’Assessore alla Mobilità Pierluigi Vossi - è scritto in una nota ufficiale di Palazzo dei Priori -  l’Ufficio permessi Ztl del Comune di Perugia, d’intesa con gli Uffici Comunali, e in particolare con quello dell’Anagrafe, ha provveduto a una verifica dei permessi rilasciati ex art. 19 del Regolamento permessi Ztl e Settori Esterni relativo alle persone portatrici di disabilità: allo stato, pari a circa a n. 2920 su circa 6.000 rilasciati in ragione delle domande presentate negli anni.

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Decisivo l'intervento dell’assessore comunale allo Sport, ex giocatore biancorosso e avvocato, Pierluigi Vossi. Si attende il provvedimento

Dalla prima fase delle verifiche – ancora in corso- il 70% di circa 750 permessi Ztl rilasciati a persone attualmente decedute, non sono stati riconsegnati allo sportello dell’Ufficio Permessi.

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Situazione che comporterà inevitabilmente, nel perdurare di simili condotte, il blocco informatico della validità del permesso e l’adozione delle relative sanzioni previste dal Codice della Strada per chi entrerà e sosterà in Ztl".